Il 245° giorno della guerra tra Russia e Ucraina si apre con il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che “spara a zero” su Mosca mettendo seriamente in guardia l’esercito russo in caso di utilizzo della “bomba sporca“. Nella notte, infatti, dagli USA sono arrivate diverse dichiarazioni indirizzate al Cremlino con il tema principale che riguardava ancora la possibilità di utilizzare questo ormai “celebre” dispositivo di dispersione radiologica, considerato un’arma di distruzione di massa.

Biden ha dunque avvertito la Russia sulle possibili conseguenze per poi mettersi in contatto con i nuovi leader dell’Occidente, Giorgia Meloni e Rishi Sunak. Nel frattempo, il presidente Zelensky continuava nel suo messaggio a sottolineare l’assoluta volontà di non arrendersi.

Guerra Russia-Ucraina, 245esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 26 ottobre 2022 sulla guerra Russia-Ucraina.

L’avvertimento degli USA sulla bomba sporca

Come anticipato, il primo forte messaggio di giornata è arrivato dagli USA che rivolgendosi a Mosca hanno parlato di “gravi conseguenze” in caso di utilizzo dell’arma di distruzione di massa. Queste le parole del presidente Biden:

Lasciatemi solo dire che la Russia commetterebbe un errore incredibilmente grave se dovesse usare un’arma nucleare tattica. Non posso ancora dire che si tratti di un’operazione sotto falsa bandiera. Non lo sappiamo. Sarebbe un grave, grave errore.

Successivamente, a parlare è stato il portavoce del Pentagono Pat Ryder che nell’occasione ha anche smentito le insinuazioni russe secondo cui sarebbe Kiev ad aver pronta tale arme. Nel frattempo, la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre ha invece rassicurato sul fatto che per ora non ci siano grosse prove su questo punto:

Non abbiamo evidenze che si stiano preparando a questo ma continuiamo a monitorare.

Poi il messaggio a Zelensky sul tema dei negoziati:

Non c’è niente che riguardi l’Ucraina senza l’Ucraina. Il nostro compito è quello di assicurarci che abbia ciò di cui ha bisogno sul campo

Joe Biden chiama Giorgia Meloni

Dopo aver lanciato il proprio avvertimento alla Russia, dagli Stati Uniti è arrivata la chiamata ai nuovi leader dell’Occidente: Giorgia Meloni e Rishi Sunak. Nella notte infatti c’è stato il colloquio tra Joe Biden e la futura premier italiana in cui il primo ha voluto congratularsi con la leader di Fratelli d’Italia. La nota della Casa Bianca riporta:

I due leader hanno sottolineato la forte relazione tra Stati Uniti e Italia, e hanno espresso la loro prontezza a lavorare insieme nell’alleanza transatlantica per affrontare le sfide comuni. Inoltre hanno discusso il loro impegno a continuare a fornire assistenza all’Ucraina, chiedere conto alla Russia delle sue responsabilità per la sua aggressione, affrontare le sfide poste dalla Cina, e assicurare fonti di energia sostenibili e abbordabili.

Quanto a Rishi Sunak, invece, l’argomento topico ha riguardato ancora Kiev e l’importanza di “lavorare insieme per dare supporto all’Ucraina”.

Guerra Russia-Ucraina, le parole di Zelensky

Il racconto della giornata bellica è poi passato come sempre attraverso le parole del presidente Zelensky che ha dichiarato:

Oggi è avvenuto un altro attacco missilistico. Di conseguenza, due persone sono morte a Dnipro, inclusa una donna incinta. Tre vittime sono state ricoverate in ospedale. Combattiamo ogni giorno contro i terroristi. Coloro che uccidono i civili, bombardano le città, distruggono la vita e il destino degli ucraini… Non perdoneremo mai. La ritorsione sarà giusta e inevitabile.