Bonus ISCRO 2022: l’Inps ha fornito le disposizioni in materia di indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa attraverso la pubblicazione della circolare n. 94 del 30 giugno 2021.

La suddetta circolare è stata redatta dalla Direzione Centrale Ammortizzatori Sociali, dalla Direzione Centrale Entrate, dalla Direzione Centrale Pensioni, dalla Direzione Centrale Inclusione Sociale e Invalidità Civile, dalla Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione e dalla Direzione Centrale Bilanci, Contabilità e Servizi Fiscali.

Mittenti:Direzione Centrale Entrate
Direzione Centrale Pensioni
Direzione Centrale Inclusione Sociale e Invalidita’ Civile
Direzione Centrale Tecnologia, Informatica e Innovazione
Direzione Centrale Bilanci, Contabilita’ e Servizi Fiscali

La circolare Inps, in particolare, fornisce le “istruzioni amministrative in materia di indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO) a favore dei soggetti iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo di cui al comma 1 dell’articolo 53 del Testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917″.

Bonus ISCRO 2022: a chi spetta e requisiti

Il bonus ISCRO 2022, secondo quanto viene disciplinato dall’art. 1, comma 387, della legge n. 178/2020, spetta ai liberi professionisti che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo connesso all’esercizio di arti e professioni.

Tra i destinatari figurano anche i partecipanti agli studi associati o società semplici, iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge n. 335 del 1995.

Ecco quali sono i requisiti necessari per ottenere l’indennità ISCRO:

  • non essere titolari di trattamento pensionistico diretto e non essere assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie;
  • non essere beneficiari di Reddito di Cittadinanza;
  • avere prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 50 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni anteriori all’anno precedente alla presentazione della domanda;
  • avere dichiarato, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 8.145 euro;
  • essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
  • essere titolari di partita IVA attiva da almeno quattro anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso;
  • essere iscritti alla Gestione separata, alla data di presentazione della domanda.

Come fare il calcolo

Il bonus ISCRO 2022, secondo quanto viene disciplinato dall’art. 1, comma 391, della legge n. 178/2020, è pari al 25 per cento, su base semestrale, dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate e già trasmesso da quest’ultima all’INPS alla data di presentazione della domanda.

Ad esempio, se un beneficiario che possiede i requisiti elencati durante il corso del precedente paragrafo ha conseguito un reddito annuo pari a 6.000 euro, quest’ultimo sarà diviso per due (6.000/2 = 3.000 euro) e poi moltiplicato per il 25% (3.000×25% = 750 euro).

Con questo calcolo si può facilmente evincere che 750 euro è l’importo mensile del bonus ISCRO 2022.

La circolare Inps, inoltre, precisa che “la prestazione ISCRO non possa essere di importo mensile inferiore a 250 euro e non possa superare l’importo mensile di 800 euro”.

Bonus ISCRO 2022: come fare domanda

Per ottenere il bonus ISCRO 2022 coloro che possiedono i requisiti necessari dovranno presentare domanda all’Inps.

Quest’ultima dovrà essere inviata esclusivamente in maniera telematica, entro la scadenza fissata al 31 ottobre 2022, tramite l’apposito servizio che viene messo a disposizione sul sito web istituzionale dell’ente previdenziale.

La domanda potrà essere inviata accedendo ai servizi Internet dell’Inps, autenticandosi con le proprie credenziali:

  • PIN INPS (si ricorda che l’INPS non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020);
  • SPID di livello 2 o superiore;
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE);
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

In alternativa al servizio presente sul sito web dell’Inps, invece, il beneficiario potrà fare domanda per il bonus ISCRO 2022 tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al:

  • numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente);
  • numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).