Akshata Murthy età marito. Classe 1980, Akshata è figlia del sesto uomo più ricco dell’India, il miliardario N.R. Narayana Murty, co-fondatore di Infosys, una società IT e definito dal Times of India “uno dei migliori imprenditori indiani“.

Akshata Murthy età marito

Akshata ha dunque 42 anni ed è una fashion designer. E’ sposata con il neo premier inglese Rishi Sunak. La coppia ha due figlie. Nato nel 1980, Rishi Sunak proviene da una famiglia della media borghesia del Punjab rifugiatasi in Africa orientale e poi trasferitasi in Inghilterra negli anni Sessanta. I suoi genitori – padre medico, madre farmacista – riescono a garantirgli la migliore istruzione possibile: Rishi frequenta dapprima l’esclusivo Winchester College, poi consegue una prestigiosa laurea in filosofia, politica ed economia (Ppe) a Oxford (il top del top nel cursus accademico britannico degli statisti in erba), seguita da un master Mba alla Stanford University, in California. Qui incontra la futura moglie.

Patrimonio

La famiglia, al momento, vive in un’enorme villa circondata da un lago, ma ha anche una casa nel quartiere londinese di Kensington, dal valore di sette milioni di sterline, nonché una proprietà in California. Akshata,come detto, è la figlia di N.R. Narayana Murthy, cofondatore e presidente in pensione del colosso tecnologico indiano Infosys, che secondo Forbes ha un patrimonio netto stimato di 4,5 miliardi di dollari. La quota dello 0,93% di Akshata nella società di consulenza di servizi digitali quotata in borsa vale 715 milioni di dollari, costituendo la stragrande maggioranza della sua fortuna combinata con quella di Sunak. Complessivamente, Forbes stima che Sunak e sua moglie Murthy valgano circa 810 milioni di dollari.

Nell’aprile 2022 è stato riferito che lei è residente non domiciliata nel Regno Unito, il che le consente di non pagare alcuna imposta sul suo reddito al di fuori della Gran Bretagna, soggetta a un pagamento annuale di £ 30.000. Murty ha annunciato che avrebbe mantenuto il suo status di non domiciliata ma avrebbe pagato volontariamente le tasse britanniche sul suo reddito mondiale.

Religione

Il primo capo del governo britannico di origini indiane e di religione induista, è stato nominato dal suo partito, i conservatori, proprio in concomitanza del Diwali, la “Festa della luce” celebrata oggi dall’induismo. Una coincidenza che i maggiori media asiatici non mancano di sottolineare.