Psg-Maccabi, una sfida che può decidere le sorti del girone H di Champions League. La Juve farà da spettatrice interessata a questo match, oltre ad avere l’obbligo di fare risultato pieno nella sfida di questa sera al Da Luz contro il Benfica. Se la matematica consente ancora ai bianconeri di avere una piccola speranza per il passaggio del turno, il Paris Saint Germain vuole chiudere la pratica e strappare il pass per gli ottavi di finale. I due pareggi degli ultimi due turni tra la squadra francese e il Benfica hanno spalancato le porte ad una possibile qualificazione per entrambe le compagini. Al “Parco dei Principi”, questa sera fischio d’inizio alle 21 per la sfida tra Psg e Maccabi Haifa. Una sfida particolare, classificata a rischio dagli organi della sicurezza della Uefa. La Direzione nazionale per la lotta contro il teppismo ha classificato questo incontro al livello di rischio 3 su una scala di 5. Con il personale della prefettura di polizia di Parigi, questa partita mobiliterà quasi un migliaio di agenti delle forze dell’ordine. Il motivo? Allo stadio ci sarà una nutrita rappresentanza di supporters in arrivo da Israele, con gli ultras del Psg che – storicamente – patteggiano per la causa della Palestina. Un intrigo storico che, nel 2006, costò la vita ad un tifoso parigino in occasione degli scontri del post gara tra Psg e Hapoel Tel Aviv. Le autorità transalpine hanno assicurato che ci sarà la massima sorveglianza.

Psg-Maccabi, le parole di Galtier

Psg-Maccabi, l’allenatore dei transalpini Galtier ha così presentato il match: “Appena abbiamo saputo del sorteggio, abbiamo lavorato molto per conoscere i nostri avversari. Compreso il Maccabi Haifa, che raramente vediamo giocare. Non siamo rimasti sorpresi da questa squadra: è ben strutturata, con un gioco vivace e attento, elementi tecnici e un allenatore che propone un calcio offensivo. Nella rosa del Maccabi ci sono giocatori pericolosi, come Chery, che è un giocatore forte, e l’eccentrico Atzili, giocatore duro e molto abile sotto porta”. Galtier ha poi dedicato una riflessione sull’ex Napoli, Fabian Ruiz: “Ha avuto una preparazione fisica complicata visto che era in uscita dal Napoli ed era finito fuori rosa. Bisognava avere pazienza con lui, ne avevamo parlato molto sia con Luis Campos sia con lo stesso calciatore. Tutti i giocatori hanno bisogno di tempo per adattarsi, ma c’erano aspettative importanti intorno a lui. Fabian è un giocatore che abbiamo seguito a lungo e, anche se le sue prime presenze non hanno mostrato il livello che tutti si aspettavano, ha sempre avuto la fiducia dello staff e dei suoi compagni. Sapevamo che avrebbe progressivamente migliorato il suo rendimento”.

Psg-Maccabi, le probabili formazioni

Psg-Maccabi, le probabili formazioni. Galtier vuole chiudere la pratica qualificazione. Tornano tra i convocati Kimpembe e Nuno Mendes, mentre non sarà del match Marco Verratti, squalificato. Per ottenere i tre punti nel match di questa sera, scenderà in campo la migliore formazione possibile. Davanti a Donnarumma, linea difensiva composta da Marquinhos e Ramos a centro, con Hakimi e Bernat sulle corsie esterne. A centrocampo, Fabian Ruiz in campo al posto di Verratti, con Vitinha e Sanches a completare il terzetto di centrocampo. Davanti, il tridente composto da Mbappè, Messi e Neymar. Il Maccabi arriva a Parigi con la speranza di fare punti e provare a chiudere il girone H al terzo posto, retrocedendo così in Europa League. La squadra di Bakhar scende in campo con il consueto 3-4-1-2. Cohen tra i pali, davanti al trio difensivo composto da Seck, Batubinsika e Goldberg. Lavi e Mohamed in mezzo al campo, mentre sugli esterni agiranno Meir e Cornud. Tra le linee Chery, alle spalle di Atzili e Pierrot.

PSG (4-3-3): Donnarumma; Bernat, Marquinhos, Mukiele, Hakimi; Sanches, Vitinha, Ruiz; Neymar, Mbappè, Messi. Allenatore: Galtier

MACCABI (3-4-1-2): Cohen; Seck, Batubinsika, Goldberg; Meir, Lavi, Mohamed, Cornud; Chery; Atzili, Pierrot. All. Bakhar.