L’Inter di Simone Inzaghi vince 3-4 a Firenze contro la Fiorentina e ottiene tre punti fondamentali in attesa della sfida decisiva in Champions League contro il Viktoria Plzen. Una partita sofferta, nervosa, tesa e combattuta fino alla fine, con la Fiorentina che aveva ottenuto il pareggio al 90′ grazie al secondo gol in campionato di Luka Jovic, ma con l’Inter brava e fortunata a segnare il gol partita al 95′. Nel primo tempo l’Inter piazza un uno-due pazzesco: prima Barella al 2′ minuto su assist di Lautaro Martinez, poi lo stesso attaccante argentino si inventa una grande rete al 15′. Dopo quindici minuti la partita sembrava ormai indirizzata, ma al 30′ l’episodio che riapre tutto: Dimarco entra in maniera scomposta su Bonaventura, che però calcia a lato. L’arbitro viene richiamato dal Var e fischia un calcio di rigore, ma probabilmente manca anche un cartellino al difensore interista. Dal dischetto va Cabral al 33′, che spiazza Onana e riapre il match. A inizio secondo tempo parte ancora forte la Fiorentina, che al 60′ ottiene il pareggio con un super gol di Jonathan Ikoné, bravissimo a puntare Acerbi, accentrarsi e metterla benissimo sul secondo palo, dove Onana non può nulla. Al 73′ però l’Inter ripassa in vantaggio grazie al rigore realizzato da Lautaro Martinez, conquistato dallo stesso calciatore argentino.

Quando tutto sembrava ormai in discesa per la squadra nerazzurra, arriva la beffa: sugli sviluppi di un corner, la Fiorentina trova il pareggio al 90′. Palla in mezzo dalla sinistra, Milenkovic spizza di testa e Luka Jovic calcia in girata una botta violentissima e fa 3-3. Cinque minuti di recupero in cui l’Inter prova a vincerla, finché nell’ultima azione del match non segna il 3-4 in modo rocambolesco: Dzeko lancia Barella in profondità, il centrocampista italiano la mette in mezzo, Venuti prova a spazzare, ma colpisce Mkhitaryan e la palla finisce in porta. 3-4 e settore ospiti in delirio al “Franchi”. Al termine del match, ha parlato Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn.

Inter, le parole di Simone Inzaghi al termine del match

L’Inter di Simone Inzaghi vince una partita fondamentale e sale dunque a 21 punti in classifica. Al termine della sfida, l’allenatore nerazzurro è intervenuto a Dazn per analizzare la gara e per parlare di Lautaro Martinez: “Lautaro è un giocatore importantissimo per la nostra squadra. Anche quando non segnava non era un problema, perché faceva sempre quello che gli chiedevo. Non ero preoccupato, ho la fortuna di poterlo allenare”. Poi Inzaghi ha proseguito: “Io sono questo, con i miei pregi e con i miei difetti. Abbiamo passato un momento particolare e al momento ci mancano giocatori importanti sul quale avevamo costruito tantissimo della nostra squadra. I ragazzi mi hanno sempre seguito e io sono sempre stato tranquillo. Le critiche ci stanno, giusto capire quali possono aiutarti e quali no, ma sono sempre stato sereno. Mercoledì abbiamo il passo più importante, dobbiamo recuperare energie e magari qualche giocatore”.

Inzaghi ha in seguito parlato della partita di mercoledì: “Ci sto già pensando, ci servono quei 10 punti che avevo predetto. In campionato abbiamo un calendario complicato, ma bisogna rimanere sul pezzo e cercare di accorciare davanti anche se corrono. Speriamo di recuperare Lukaku, Brozovic e Gagliardini perché ne abbiamo bisogno”. Infine Inzaghi ha concluso: “Questa è una vittoria che dà una grande carica emotiva. Al di là dei tre punti, l’abbraccio finale dei ragazzi è stato significativo. Ne abbiamo bisogno, ora dobbiamo guardare a tra due giorni, che è una sfida fondamentale”.

Le parole di Mkhitaryan

Oltre a Simone Inzaghi, nel post partita ha parlato anche Henrikh Mkhitaryan, trequartista dell’Inter arrivato dalla Roma a parametro zero nel corso dell’estate e match winner di oggi: “Mi è successo già di vincere partite così, ma questa era speciale perché è stato il primo gol in trasferta con l’Inter. Abbiamo preso tre punti importantissimi, andiamo avanti e vogliamo dimostrare di valere la cima della classifica. La cosa più importante è che facciamo più gol di quelli che prendiamo. Giocare contro la Fiorentina non è facile, ma abbiamo lottato fino alla fine, subito tre gol e segnato un altro. Ancora non siamo tornati, torneremo più forti, vogliamo essere perfetti e ci riusciremo. Ne sono sicuro”.