Il 239° giorno della guerra tra Russia e Ucraina si apre con la crisi dell’elettricità a Kiev interessata da un blackout totale o quasi. La città si ritrova dunque ad affrontare un ulteriore scenario critico a causa dei pesanti e continui bombardamenti da parte dei russi che hanno interessato diverse centrali responsabili della produzione di elettricità.

Allo stesso tempo, anche la connessione ad internet ha iniziato a vacillare in tutto il territorio registrando circa l’80% in meno delle prestazioni finora garantite. A quest’ultimo proposito vanno ricordate anche le parole di Elon Musk che recentemente aveva chiesto un forte contributo agli USA per garantire l’accesso ai suoi sistemi di connessione satellitare tramite Starlink.

Nel frattempo, sul fronte russo si registrano le volontà di Mosca di acquisire dall’Iran – ed utilizzare – nuovi droni per le proprie offensive militari, scatenando la reazioni degli USA.

Guerra Russia-Ucraina, 239esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 20 ottobre 2022 sulla guerra Russia-Ucraina.

Blackout a Kiev ed internet in crisi: lo scenario ucraino

Come anticipato, il problema primario della guerra tra Russia e Ucraina nelle ultime ore riguarda il blackout che sta vivendo Kiev a causa della crisi elettrica. I motivi, come già elencato, sono tutti da attribuire agli attacchi russi che hanno limitato se non inibito le potenzialità delle varie infrastrutture addette alla fornitura elettrica. A confermare questo scenario anche per i prossimi giorni è stata la compagnia energetica nazionale Ukrenergo che nella sua nota ha anche sottolineato il legame con la crisi di internet che ha fatto registrare un calo della connettività di circa l’80%.

In tutta risposta, l’Unicef ha provato a tamponare questa situazione critica inviando 14 generatori a Kharkiv di cui due da 400Kva per supportare il servizio idrico e 12 per le strutture sanitarie.

Guerra Russia-Ucraina, Zelensky sul blackout: “Limitate i consumi”

Naturalmente, non potevano mancare le parole di Volodymyr Zelensky sul tema elettrico. Il presidente ucraino ha parlato di fatto al proprio popolo invitandolo a tener duro ma allo stesso tempo a limitarsi nell’utilizzo dell’energia elettrica:

Faremo certamente tutto il possibile per ripristinare le normali capacità energetiche del nostro Paese, ma richiederà tempo. Per favore, non accendete elettrodomestici non necessari e limitate il consumo d’elettricità su quegli elettrodomestici che richiedono molta energia. Sarà molto importante che i consumi siano consapevoli.

Gli USA minacciano nuove sanzioni all’Iran

Nel frattempo, sul fronte opposto continua la connessione tra Iran e Mosca con la prima che è stata ritenuta responsabile per aver fornito i droni militari alla Russia. Nonostante le smentite su tali droni kamikaze e il loro effettivo impiego nella guerra in Ucraina, da Washington hanno parlato di “prove abbondanti” a sostegno della propria tesi.

Per questo motivo, gli USA hanno fatto sapere che non esiteranno ad adottare punizioni contro le parti coinvolte nella forma di sanzioni economiche o eventualmente con “altri strumenti appropriati”. Ricordiamo che anche l’Unione Europea recentemente ha trovato un accordo per colpire l’Iran proprio per le stesse motivazioni, a sottolineare un accordo tra le parti che finora è stato smentito solamente dai diretti interessati.