In The Crown 5 ci sarà anche il famoso ‘revenge dress’ di Lady Diana e per l’attrice indossarlo è stato qualcosa di molto significativo, per lei e per le donne.

Il revenge dress di Diana sarà in The Crown perché “rappresenta la storia”

Lady Diana indossa il suo revenge dress al party di Vanity Fair alla Serpentine Gallery di Londra nel 1994.

Il revenge dress di Lady Diana comparirà nella quinta stagione di The Crown. Non poteva essere altrimenti, dal momento che si parla di uno degli abiti più iconici non solo nella storia della moda, ma anche nell’intera storia del Novecento, al punto da meritarsi una pagina Wikipedia interamente dedicata.
Ad indossarlo sarà l’attrice Elizabeth Debicki che, come mostrano le foto ufficiali, darà corpo a una Lady D intenta a reclamare la propria dignità e indipendenza all’interno di un ambiente ostile, la Famiglia Reale inglese, e di un matrimonio segnato dal tradimento e destinato a un drammatico divorzio. Proprio l’attrice ha parlato dell’attesa che circonda quel vestito e di cosa ha rappresentato per lei indossarlo nella serie.

Indossarlo è stato davvero potente e ha scatenato qualcosa in me come attrice che non riesco a spiegare precisamente. Trovo semplicemente incredibile che un vestito riesca a rappresentare un preciso momento nella storia, insieme al fatto che la vita di questa persona sia diventata così iconica. Tutto questo ha reso quel giorno sul set davvero grandioso per me! Le persone sono davvero estasiate da quell’abito, al punto che, quando si è saputo che avevo ottenuto la parte, oltre ai messaggi di congratulazioni, ne ho ricevuti moltissimi che mi chiedevano proprio se lo avrei indossato”.

Revenge dress: la storia del vestito più celebre di Diana

La storia del revenge dress è degna della sua fama.
Era il 29 giugno del 1994 e Lady Diana decise di partecipare a un evento organizzato da Vanity Fair alla Serpentine Gallery di Londra, proprio la stessa sera in cui, dopo giorni di grande clamore mediatico, sarebbe stata trasmessa un’intervista esclusiva concessa dal Principe Carlo a Jonathan Dimbleby, nella quale confessava la sua relazione extra-coniugale con Camilla Parker-Bowles. Per farlo, decise di indossare questo famoso abito, caratterizzato da uno stile molto lontano da quello tipico e riservato della principessa. Il suo significato era l’ostentazione di sicurezza e indifferenza, di fronte all’umiliazione pubblica che stava subendo, respingendola con la corazza rappresentata dallo splendore di quel vestito e dall’attenzione che esso generò intorno a sé.

La rivoluzione di Lady Diana nel suo guardaroba ricreato per la serie

Il carattere di Diana e la sua determinazione hanno sempre trovato espressione nel suo guardaroba, al pari della sua ribellione ai codici comportamentali della Famiglia Reale.
Rielaborarlo per la serie è stata un’impresa che ha dovuto confrontarsi anche con queste problematiche, come spiega ancora la Debicki.

“Volevamo approfondire l’essenza di cosa rendeva il suo guardaroba così iconico, perché fu così innovativo sotto tantissimi punti di vista e quali pensieri determinavano le sue scelte che erano rivoluzionarie, sia per la moda sia per la sua appartenenza alla Famiglia Reale. Diana creò una figura che era più casual, forse più chic e con cui era più facile relazionarsi, ed eravamo davvero interessati a comprendere questa sua psicologia”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.