Siamo giunti al 234° giorno della guerra tra Russia-Ucraina e ancora una volta ci sono da registrare attacchi da parte delle truppe del Cremlino. Nella notte, infatti, Zaporizhzhia è stata assediata da droni kamikaze che hanno provocato danni a diverse infrastrutture. Stesso discorso nella regione di Dnipropetrovsk. Gli Stati Uniti hanno sbloccato altri 725 milioni di dollari in aiuti immediati verso l’Ucraina, da segnalare – però – l’assenza di sistemi anti-missile chiesti con vigore da Kiev. Anche l’Arabia Saudita si è mossa con aiuti umanitari da 400 milioni di dollari. L’agenzia di stampa saudita SPA, ha confermato una conversazione telefonica tra il principe ereditario Mohammed bin Salman e Zelensky:

La posizione del regno è di sostenere tutto ciò che contribuirà alla riduzione dell’escalation e la volontà del regno di continuare gli sforzi di mediazione.

Guerra Russia-Ucraina, 234esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 15 ottobre 2022 sulla guerra Russia-Ucraina.

Zelensky ringrazia le truppe ucraine: “Il 14 ottobre è la vostra festa”

Volodymyr Zelensky, nel suo consueto videomessaggio serale pubblicato sui social, ha voluto ringraziare le forze di difesa sul territorio ucraino. Queste le sue parole:

Il 14 ottobre è la festa di tutti i difensori dell’Ucraina. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno trascorso questa giornata, come tante altre, in battaglia. L’Ucraina non lascerà nessun cittadino e nessun territorio al nemico.

USA sbloccano altri 725 milioni di dollari di aiuti

Gli Stati Uniti continuano il loro percorso di sostegno militare verso l’Ucraina. In serata, l’amministrazione Biden ha confermato un nuovo pacchetto di aiuti da 725 milioni di dollari che porta quindi il totale trasferito dall’inizio dell’invasione a 18.2 miliardi. Da segnalare, però, l’assenza di sistemi anti-missile richiesti a più riprese dall’Ucraina. In questo pacchetto ci sono invece munizioni per i sistemi di artiglieria Himars a lungo raggio, comprensivi di 23 mila pezzi di artiglieria da 155 millimetri e 500 pezzi di artiglieria di precisione guidata. Il dipartimento di Difesa statunitense ha quindi confermato il suo impegno:

Gli Stati Uniti hanno fornito un’assistenza alla sicurezza senza precedenti alle forze di Kiev e continueranno a lavorare con alleati e partner per garantire che l’Ucraina abbia il supporto di cui ha bisogno.

Nel frattempo, un portavoce del dipartimento di Stato americano ha svelato il numero di bambini ucraini deportati in Russia:

Da varie fonti, incluso il governo russo, risulta che le autorità russe hanno portato via dalle loro case 260 mila bambini e li hanno trasferiti in Russia, spesso in regioni remote.

Quindi, la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, in un briefing con la stampa a bordo dell’Air Force One:

Il Pentagono sta valutando tutte le opzioni, non solo Starlink, e sta lavorando con alleati e partner per capire come meglio sostenere l’Ucraina sulla rete internet.

Guerra Russia-Ucraina, l’attacco con i droni su Zaporizhzhia

Come anticipato, la regione di Zaporizhzhia nella notte ha subito un attacco di droni kamikaze russi che ha provocato danni alle infrastrutture. I sistemi di difesa hanno invece intercettato altri 5 droni nella regione di Dnipropetrovsk, così come ha confermato Valentyn Reznichenko, capo dell’amministrazione militare regionale di Dnipropetrovsk:

A mezzanotte, le truppe dell’Air Command East hanno distrutto cinque droni kamikaze nemici Shahed-136 sulla regione

Nel frattempo i tecnici hanno ripristinato i generatori elettrici di emergenza nell’impianto nucleare di Zaporizhzhia che nelle scorse ore aveva subito due distacchi pericolosi di corrente.