Carta d’Identità Elettronica: grazie al nuovo decreto del Ministero dell’Interno, insieme al ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale e al ministro dell’Economia e delle Finanze, adesso è uno strumento più semplice da utilizzare per l’accesso ai servizi che vengono forniti su Internet dalla Pubblica Amministrazione.

Mentre le modalità d’impiego vengono definite all’interno del decreto dei ministri di Interno, Innovazione Tecnologica ed Economia, un nuovo comunicato pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno definisce quali sono le “nuove funzionalità della carta d’identità elettronica“, sostenendo che ora sia diventato “un servizio più semplice a disposizione dei cittadini.

Ecco che cosa è scritto all’interno del comunicato del Ministero dell’Interno pubblicato nella giornata di giovedì 6 ottobre 2022:

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del ministro dell’Interno, di concerto con il ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale e il ministro dell’Economia e delle Finanze, che disciplina le modalità di impiego della carta di identità elettronica, quale strumento di identità digitale (CIEId).   
  
Con l’adozione del provvedimento, la carta di identità elettronica diventa uno strumento digitale più semplice con il quale il cittadino può ancor più agevolmente accedere ai servizi in rete erogati dalle pubbliche amministrazioni e dai privati.   

Il provvedimento prevede la possibilità di utilizzare l’identità digitale con tre livelli di autenticazione informatica: normale, significativo ed elevato, corrispondenti ai livelli 1, 2 e 3.

I cittadini potranno accedere più facilmente ai servizi con CIEId, in base al livello di sicurezza richiesto dai fornitori di servizi. Questo consentirà una notevole semplificazione non appena sarà disponibile sul portale www.cartaidentita.it la funzionalità di configurazione delle credenziali. 

Attraverso il portale sarà, possibile aggiornare i dati personali, visualizzare le operazioni effettuate con la propria identità CIEId e, in seguito, sarà anche possibile manifestare il consenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti in caso di morte.

L’accesso ai servizi in rete da parte dei minorenni sarà gestito dal CIEId Server in modo da agevolare il controllo genitoriale. Il cittadino in possesso della CIE, che ha associato alla propria identità digitale un indirizzo di posta elettronica o un numero di telefonia mobile, potrà anche recuperare online il codice apposito (PUK), senza doversi recare allo sportello del comune.

Le nuove funzionalità della carta di identità elettronica, la cui realizzazione sarà affidata all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, renderanno l’identità digitale CIEId uno strumento completo, di facile utilizzo, a disposizione di tutti i cittadini.”

Carta d’Identità Elettronica: le modalità d’impiego

Le modalità d’impiego della Carta d’Identità Elettronica vengono definite all’interno del Decreto del Ministero dell’Interno dell’8 settembre 2022, emanato dalla ministra Luciana Lamorgese, congiuntamente al ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Vittorio Colao, e al ministro dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco.

In particolare:

L’identità digitale CIE (CIEId) consente la rappresentazione informatica della corrispondenza tra un utente e i suoi attributi identificativi, ai sensi del CAD, verificata attraverso l’insieme dei dati raccolti e registrati in forma digitale al momento del rilascio della CIE o tramite il suo utilizzo, secondo le modalità previste nel presente decreto”.

Dunque, per poter avere maggiori informazioni sulle modalità di impiego e di gestione dell’identità digitale, sui dati personali, di contatto o comunque strumentali alla fruizione dei servizi in rete da parte dei cittadini, si può consultare il testo completo del Decreto.

LEGGI ANCHE Filippo Ganna nella storia: il record dell’ora è suo