Ignazio Oliva moglie

Ignazio Oliva moglie. L’attore si è sposato il 26 giugno 2022 a Capalbio con la giornalista di Sky TG24 Giovanna Pancheri. Romana, classe 1980, Giovanna Pancheri inizia la sua carriera in Rai e nei settori stampa e comunicazione della World Trade Center Association a New York, del World Heritage Center dell’Unesco a Parigi e come Policy Officer all’European Youth Forum a Bruxelles. Giornalista e inviata per Sky Tg24 dal 2005, è stata corrispondente per l’Europa a Bruxelles dal 2009 al 2016: qui ha seguito la crisi economica e dei migranti nei principali paesi in difficoltà e, dalla Brexit alle elezioni in Francia, in Germania e nel Regno Unito, passando per la gestione diplomatica delle crisi in Georgia, in Libia e in Ucraina fino alla copertura degli attacchi terroristici in Francia e in Belgio, ha coperto i più importanti fatti politici e di cronaca nel mondo. Dal 2016 al 2020 è stata corrispondente di Sky Tg24 per il Nord America con base a New York, da cui è rientrata in Italia a gennaio 2021. Ha scritto Il buio su Parigi. Oltre la cronaca nei giorni del terrore (Rubbettino, 2017) e Rinascita americana. La nazione di Donald Trump e la sfida di Joe Biden per (Sem, 2021).

Biografia

Ignazio Oliva (Genova, 26 settembre 1970) è un attore italiano. Laureato in Scienze politiche con indirizzo sociologico a Genova, studia recitazione per tre anni presso il Teatro Cinque di Milano e per un anno presso il Piccolo Teatro di Campopisano di Genova. In teatro recita in diversi spettacoli, tra cui: Sacco e Vanzetti, per la regia di Beatrice Bracco, in cui ha il ruolo di Bartolomeo Vanzetti, Il malato immaginario, regia di P. Tomlinson, Il giardino dei ciliegi, regia di T. Scanner, Il piccolo principe, regia di E. Musso, Un tram che si chiama Desiderio, regia di M. Lopez. Nel 1983 appare per la prima volta in televisione con un piccolo ruolo nel film tv I velieri, diretto da Gianni Amelio. Tra gli altri suoi primi lavori per il piccolo schermo ricordiamo le miniserie tv La buona Battaglia – Don Pietro Pappagallo, regia di Gianfranco Albano, e Chiara e Francesco, regia di Fabrizio Costa, trasmesse rispettivamente nel 2006 e nel 2007 da Rai 1. Nel 1994 debutta sul grande schermo nel film Come due coccodrilli, regia di Giacomo Campiotti, presentato al Festival internazionale del film di Locarno. A questo film fa seguito Io ballo da sola (1996), regia di Bernardo Bertolucci. Nel 1998 è fra gli interpreti de L’ospite, diretto da Alessandro Colizzi, film tratto dal romanzo La vergogna di Silvia Cossu. Successivamente torna a lavorare con Giacomo Campiotti ne Il tempo dell’amore (1999). Lavora anche con attori quali Ewan McGregor e Susan Lynch, in Nora (2000), regia di Pat Murphy. Successivamente interpreta Arlecchino ne Il trionfo dell’amore (2001), regia di Clare Peploe. Del 2001 è anche il film L’ultima lezione, regia di Fabio Rosi. Nel 2003 torna sul grande schermo con Passato prossimo, film d’esordio di Maria Sole Tognazzi. Nello stesso anno è protagonista di Amorfù, regia di Emanuela Piovano. Nel 2005 escono due film in cui appare: Tu devi essere il lupo, regia di Vittorio Moroni, e Onde, che rappresenta l’esordio di Francesco Fei. Nel 2007 è nel cast del film di John Irvin, The Moon and the Stars, con Jonathan Price e Alfred Molina, e prende parte al film di Aurelio Grimaldi Anita – Una vita per Garibaldi. A questi film fanno seguito, tra gli altri: Se chiudi gli occhi, film d’esordio di Lisa Romano, La canarina assassinata, regia di Daniele Cascella, e Scusa ma ti chiamo amore, regia di Federico Moccia, tutti del 2008, e Scusa ma ti voglio sposare del 2010. Sempre nel 2010 è nel cast della seconda stagione della serie TV Tutti pazzi per amore.