Sampdoria, Stankovic è il favorito numero uno per la panchina blucerchiata. È questo l’ultimo aggiornamento dagli exit poll relativi al nuovo allenatore della squadra ligure. Dopo l’esonero di Marco Giampaolo, il presidente Lanna e il direttore sportivo Osti stanno provando a trovare una soluzione che possa dare una scossa all’ambiente doriano. È previsto per oggi pomeriggio a Milano un incontro tra i dirigenti e Fali Ramadani, agente che cura gli interessi di Dejan Stankovic. La riunione odierna potrebbe spalancare le porte all’ufficialità dell’accordo, atteso già in giornata. L’allenatore serbo sembrerebbe il profilo scelto dalla società per rivitalizzare un ambiente segnato da un avvio stagionale decisamente complicato. Appena due punti conquistati nelle prime otto giornate: una partenza negativa, che ha portato i vertici della dirigenza blucerchiata ad optare per l’allontanamento di Giampaolo. Fatale l’ultima sconfitta rimediata al Marassi contro il Monza: per l’ex allenatore di Torino e Milan è l’ottavo esonero in Serie A. La squadra è ultima in graduatoria, impantanata nei bassifondi della classifica e protagonista di prestazioni sin qui sottotono. E all’orizzonte si profila la sfida con il Bologna nell’anticipo di sabato sera. Al Dall’Ara, la società punta su un repentino cambio di marcia. I tempi stretti inducono ad una scelta ponderata ma rapida: Stankovic e la Sampdoria sono vicini ad iniziare una nuova avventura insieme.

Stankovic-Sampdoria, i dettagli dell’accordo

Stankovic-Sampdoria, l’allenatore serbo è pronto ad accettare una nuova sfida. La prima, su una panchina italiana. L’ex allenatore della Stella Rossa firmerà il contratto che lo legherà alla squadra ligure sino a giugno 2023. Nell’accordo, è previsto il rinnovo automatico in caso di salvezza. Stankovic ha battuto in volata Daniele De Rossi, altro nome che stuzzicava – e non poco – la società blucerchiata. Alla fine, la scelta è ricaduta su un profilo più esperto, in grado di dare impulso e rinnovato entusiasmo ad una ambiente traumatizzato dalle difficoltà societarie. Le vicissitudini giudiziarie che hanno coinvolto il proprietario del club Ferrero hanno influito sull’ultimo rendimento della compagine blucerchiata. Stankovic, dopo l’esperienza da vice di Stramaccioni sulla panchina dell’Udinese nella stagione 2014/15, ha avuto modo di mettersi in mostra come allenatore vincente alla guida della Stella Rossa. Con il club di Belgrado, guidato nel triennio 2019-2022, Dejan ha trionfato nel campionato serbo per tre stagioni consecutive, vincendo anche due coppe nazionali. La mancata qualificazione in Champions League dopo la sconfitta nel playoff contro il Maccabi Haifa, prossimo avversario della Juve, ha portato Stankovic a dimettersi lo scorso 22 agosto. Dopo meno di due mesi, arriva la chiamata che riapre al serbo le porte del calcio italiano.  

Sondato Ranieri, ma l’allenatore ha rifiutato il ritorno in blucerchiato

Stankovic arriva alla Sampdoria dopo il rifiuto di Claudio Ranieri al ritorno sulla panchina blucerchiata. L’incertezza societaria ha influito sulla scelta dell’allenatore romano, che già avevo guidato la compagine ligure nel positivo biennio 2019-2021. Non sono bastati i messaggi di stima ricevuti da tesserati e tifosi doriani. Ranieri ha comunicato nella serata di ieri la decisione di non voler tornare a Genova al direttore sportivo Osti. Tutto pronto, quindi, in casa Sampdoria per l’approdo in panchina di Dejan Stankovic. Si attende l’ufficialità in giornata.