Morfydd Clark ne Gli Anelli del Potere interpreta Galadriel e ha parlato degli aspetti più intimi del personaggio.

Gli Anelli del Potere, Morfydd Clark divertita dall’essersi “allontanata da Tolkien” per la sua Galadriel

La serie evento Gli Anelli del Potere, prequel della saga de Il Signore degli Anelli, prosegue la sua marcia trionfale su Prime Video.

Il trailer de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere.

Chi ha visto le puntate finora disponibili, sa bene che il personaggio di Galadriel gioca un ruolo centrale nella narrazione della serie. Ad interpretarla, raccogliendo lo scettro da Cate Blanchett, è stata chiamata Morfydd Clark. L’attrice britannica, in una recente intervista, è stata chiamata a rispondere sugli aspetti meno noti o mai visti finora del suo personaggio, partendo dalla considerazione che la Galadriel della serie è più giovane e ha meno esperienza rispetto a quella nota ai fan della trilogia di Peter Jackson. La Clark ha sottolineato proprio questa ‘distanza’ tra la sua versione della dama elfica e quella approfondita nelle pagine di Tolkien come uno dei più stimolanti per la sua interpretazione.

“Mi è piaciuto davvero molto, in questa parte del racconto, esplorare una versione di Galadriel così lontana dall’etica di Tolkien. Lei è totalmente alla deriva all’interno della sua comunità, è isolata e non è consapevole dei suoi limiti. Inoltre, è incredibilmente paranoica per quanto riguarda Sauron, verso il quale ha una vera e propria ossessione. E ha ragione ad esserlo, perché Sauron è onnipotente, potrebbe essere ovunque e chiunque”.

Le conseguenze del sesto episodio [SPOILER]

L’episodio 6 de Gli Anelli del Potere si chiude con un vero e proprio cliffhanger, che va a ricollegare la serie con uno degli elementi iconici de Il Signore degli Anelli.
[Ovviamente, quanto segue rappresenta uno spoiler sulla serie Amazon per chi ancora non avesse visto il sesto episodio. N.d.r.]
Alla fine della puntata, abbiamo assistito alla nascita del Monte Fato e della terra di Mordor così come abbiamo imparato a conoscerla nelle pellicole di Peter Jackson. Una gigantesca eruzione vulcanica ha, infatti, dato vita alla montagna dove l’Oscuro Signore forgerà l’Unico Anello, e ha coperto il cielo di Mordor per sempre, rendendolo un territorio oscuro e inquietante. Di fronte a questo spettacolo raccapricciante, mentre chi la circonda scappa terrorizzato, Galadriel è immobile e osserva la catastrofe pararsi davanti ai suoi occhi. Morfydd Clark ha spiegato che, dietro a tale atteggiamento, c’è il dramma di un personaggio paralizzato dalla frustrazione per quello che le si presenta come l’ennesimo fallimento della sua esistenza.

“In quel momento, lei è totalmente esausta e piena di rimorsi, al punto da essere completamente immobilizzata e quasi grata per quel momento di pace. Credo che a paralizzarla sia il senso di colpa che prova, ma anche la paura, la rabbia e dal fatto che questi sentimenti la accompagnano ormai da migliaia di anni“.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.