Nella lotta all’evasione fiscale Milano è la città che ha recuperato più soldi: ben 1,7 milioni di euro incassati grazie alla collaborazione con l’Agenzia delle Entrate. Numeri da capogiro per il capoluogo lombardo che surclassa Roma e i suoi circa 50 mila euro e Napoli, dove sono stati recuperati solo 3500 euro: un bel risultato per Milano che ora potrà reinvestire l’intera somma.

Milano regina della lotta all’evasione fiscale

Secondo le cifre erogate nei giorni scorsi dal Dipartimento per gli Affari interni e territoriali per il contributo che spetta ai Comuni che hanno partecipato all’attività di accertamento fiscale e contributivo per il 2021, Milano è la città regina della lotta all’evasione fiscale: il capoluogo lombardo ha infatti recuperato ben 1.776.847,83 euro, registrando un notevole incremento rispetto all’anno scorso dove aveva registrato circa 350 mila euro. Numeri superiori di ben 34 volte rispetto a quelli registrati a Roma, con la capitale che si ferma solo a 53.098,61 euro. Fa peggio Napoli dove sono stati recuperati solo 3.534 euro, mai un risultato davvero deludente considerando il fatto che due anni fa il capoluogo campano recuperò ben 20 mila euro.

Secondo la legge gli enti che collaborano con l’Agenzia delle Entrate hanno diritto al 100% delle somme recuperate: un’ottima notizia per Milano che, ora, potrà reinvestire questi soldi recuperati. Un grande risultato per il capoluogo lombardo che, per l’anno prossimo, punta a incassare ancora di più.

Bene Genova e Firenze: la situazione delle altre città italiane

Milano conquista il primo posto per la lotta all’evasione, ma anche altre città italiane hanno portato a casa grandi risultati: Genova ha incassato ben 869mila euro dalla collaborazione con l’Agenzia delle Entrate, Bologna 308mila euro, mentre Torino ottiene circa 124mila euro. Firenze fa poco meglio di Roma grazie ai suoi 58.807,40 euro, mentre qualche gradino più giù troviamo Reggio Calabria e Venezia che, rispettivamente, ottengono 39.082,66 e 36.191,81 euro.

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