Moncler, lo storico marchio di moda ha festeggiato in Piazza Duomo a Milano il suo 70esimo anniversario.

Una pioggia insistente, durante tutta la giornata, stava per rovinare la festa, ma poi, in serata tutto è andato come ci si aspettava.

Il mega evento ha coinvolto 700 ballerini, 200 musicisti, 100 coristi e 952 modelli.

Moncler e il mega party in Piazza Duomo

Il titolo scelto per l’evento è “Extraordinary forever” e rispecchia pienamente la visione ambiziosa del marchio, perfettamente in linea con l’idea di Remo Ruffini, che lo ha rilanciato nel 2003.

Moncler, è nato a Parigi nel 1952 e, durante questi 70 anni, è riuscito ad evolversi e restare al passo con i tempi.

Secondo il suo Ceo, Remo Ruffini, “il segreto è mantenere uno spirito da start up”.

In occasione della grande festa di Moncler in Piazza Duomo, un cast composto da 1952 talenti, proprio in onore dell’anno di fondazione del marchio, ha riempito di bianco tutta la piazza.

Nel parterre non sono mancate celebrità, amici e diverse personalità legate al brand, arrivate anche da tutto il mondo.

Da Blanco a Sfera Ebbasta, da Anne Hathaway a Maria Sharapova, fino a Pharrell Williams e Na Ying, tutti hanno assistito estasiati al Kolossal di Moncler, tenutosi durante la settimana della moda milanese.

L’obiettivo da continuare a perseguire in futuro, per Ruffini, è quello di continuare a coinvolgere e connettere le communities, “Insieme alle community globali costruiremo i nostri prossimi 70 anni”, ha spiegato.

Poi Ruffini, fiero dell’evento appena concluso, ha rivelato:

“In piazza Duomo ho visto la sintesi perfetta di come immagino Moncler nel futuro. C’è il rispetto della tradizione”.

Ad introdurre le esibizioni dei performer, Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala.

La performance si è aperta con un gruppo di ballerini disposti sull’intera piazza per trasmettere l’idea di una tela bianca, simbolo di un nuovo inizio.

Al contempo, un corista canta a cappella mentre la Toppi esegue un assolo sul palco.

Ad orchestra tutto lo spettacolo il celebre coreografo Sadeck Waff, che ha offerto al pubblico una prospettiva unica della danza contemporanea, sfidando i limiti geometrici del corpo umano.

Tutti gli artisti al centro della piazza, indossano il modello speciale “Moncler Maya 70” realizzato appositamente per il 70esimo anniversario.

I coristi eseguono brani suggestivi e, quasi al termine dello show, la musica dell’orchestra viene sostituita dal Dj set di Lorenzo Senni, mentre i 1952 componenti del cast, muovendosi all’unisono, formano il simbolo dell’infinito.

L’obiettivo del Ceo Remo Ruffini

La serata ha dato il via ai primi 70 anni di storia del noto marchio di moda Moncler, una storia che ha conosciuto delle evoluzioni nel tempo e che è destinata ad innovarsi ancora nei prossimi anni.

Come riportato da “Il Sole 24 ore”, a conclusione di questa mega festa, Remo Ruffini ha affermato:

“È un messaggio che arriverà in tutto il mondo attraverso i canali digitali. La cosa di cui sono più orgoglioso è di vedere qui rappresentate tutte le generazioni e di sentire la forte energia che arriva dalle nostre community. Insieme a loro costruiremo i nostri prossimi 70 anni”.

Poi, l’amministratore delegato di Moncler, ha continuato, aggiungendo:

“Moncler ha 70 anni, la mia avventura con il marchio, extraordinary, come dice l’evento, è iniziata nel 2003, ma sento e mi impongo di continuare a lavorare come se guidassi una start up. E dico la stessa cosa a tutte le persone che lavorano in azienda, indipendentemente dalla posizione che ricoprono. Sulla carta, sarebbe una regola aurea per qualsiasi azienda di qualsiasi epoca. Ma oggi lo spirito da start up è più necessario che mai: il digitale corre, dal punto di vista tecnico, più veloce di noi esseri umani. Per stare al passo dobbiamo usare ciò che i computer non hanno, l’immaginazione. O il sogno, per dirla in modo ancora più poetico”.

Una prospettiva visionaria ma estremamente concreta che riconosce quanto sia importante mantenere la sintonia con il mercato.

Come ha spiegato Ruffini, l’evento di Milano è solo il primo di molte altre celebrazioni che dureranno 70 giorni e si svolgeranno in vari Paesi del mondo, a testimonianza della globalità del marchio Moncler.