Matteo Richetti, presidente di Azione e braccio destro di Carlo Calenda, è una furia contro la testata giornalistica che ha pubblicato qualche giorno fa l’accusa di molestie sessuale contro l’ex parlamentare di Pd presentate in forma anonima da una funzionaria.

Questa mattina un altro media cartaceo ha ricostruito la possibile identità della donna: si tratta di Lodovica Mairé Rogati, attrice, conduttrice e presidentessa di un’associazione contro la violenza sulle donne da lei fondata. In arte “Ambra” nella querelle con Richetti, ha alle spalle altri episodi analoghi legati al reato di stalking e calunnia e sarebbe inoltre l’ex compagna del senatore.

Richetti non agirà per ora tramite vie legali

Matteo Richetti, presidente di Azione, alza la voce e denuncia l’inchiesta giornalistica di cui è stato oggetto qualche giorno fa: dalla difesa personale si passa al contrattacco, affilato e grave nei suoi propositi:

Dall’evoluzione dei fatti di questi giorni, incluse le rivelazioni dall’accurata inchiesta della testata ‘Domani’, sono convinto che si tratti di un’operazione politica architettata per danneggiare me come candidato e soprattutto la lista Azione-Italia Viva a pochi giorni dal voto

Nonostante i falsi rumours circolassero da aprile, sorprendentemente la vicenda è stata tirata fuori solo una settimana prima delle elezioni

Matteo Richetti, presidente di Azione

L’affondo nei confronti della testata giornalistica che ha condotto l’inchiesta originale prosegue screditando modi e tempi del lavoro

Contrariamente a quanto affermato dalla testata, l’articolo è stato mirato volontariamente contro di me, pubblicando seppur tagliata una foto dalla quale ero perfettamente riconoscibile. Non a caso il mio nome è comparso immediatamente con un account fake su Facebook, oltre alle telefonate a cui ho dovuto rispondere da quel momento

Sempre in maniera del tutto “casuale” hanno omesso ogni riferimento ai procedimenti penali per stalking e diffamazione dell’informatrice, uno dei quali sfociato in una condanna a 4 anni. Tutto questo nonostante io avessi garantito in prima persona, insieme ai miei legali, qualsiasi strumento di collaborazione

Matteo Richetti, presidente di Azione