La società Sampdoria potrebbe essere ceduta a un facoltoso sceicco. A confermarlo è Francesco Di Silvio, l’imprenditore cinematografico che assieme a Ivano Bonetti ha mostrato interesse nel voler acquistare la società. Per fare questo, i due soci si sarebbero rivolti a uno sceicco, pronto a finanziare l’operazione. Il presidente Marco Lanna ha chiesto aiuto agli imprenditori per aiutarlo a sostenere i costi legati alla società, ormai prossima alla cessione. La trattativa è stata avviata e il futuro del club blucerchiato sta per essere delineato. La gestione dell’operazione è stata affidata al trustee dott. Gianluca Vidal, che tra le opzioni ha preso in considerazione anche quella del duo Di Silvio-Bonetti, sostenuti da Khalid Faleh Al Thani. È lui, secondo il quotidiano Il Secolo XIX, lo sceicco dietro all’operazione di acquisizione della Sampdoria, pronto a offrire 40 milioni di euro.

Sampdoria pronta alla cessione

La complicata situazione legata alla Sampdoria ha chiamato in causa diversi imprenditori. Il presidente Lanna ha iniziato a prendere in considerazione le varie richieste per garantire un futuro economico e finanziario sostenibile. La cessione del club sembra essere sempre più una realtà, e tra i primi a mostrare interesse sono stati l’impreditore Di Silvio e l’ex blucerchiato Bonetti. A loro si potrebbe unire anche Gianluca Vialli, mostratosi disponibile a collaborare con il duo. Per far sì che si concluda l’operazione, la possibile nuova proprietà ha bisogno di tanto denaro, che avrebbe trovato grazie a Khalid Faleh Al Thani. La Sampdoria potrebbe quindi passare nelle mani dello sceicco, presidente del cda di Prime Lands Real Estate e soprattutto componente della famiglia reale del Qatar. La notizia circola già da metà agosto, ma ancora non c’è stato nulla di concreto. Negli ultimi giorni, però, sia Bonetti che Di Silvio sono tornati a parlare della cessione, rassicurando tifosi e società sull’affare che entrerà sempre più nel vivo. “Cari amici, abbiate pazienza, non sempre si può parlare, nel rispetto delle regole e delle persone spesso bisogna tacere e ingoiare – ha scritto sul proprio profilo Instagram Bonetti -. Ottimismo sempre nella vita. Una cosa la posso dire: non date retta a chi scrive e vuole fare notizia. Forza Sampdoria sempre». 

Sampdoria, Di Silvio: “Lo sceicco esiste”

A Il Secolo XIX ha invece parlato Di Silvio, che ha smentito la presenza sua e del socio a Genova in questi giorni, come invece era stato riportato dai media. “Non ho in programma di venire a Genova. Né ho mai detto che lo avrei fatto. Lo farò solo quando il dottor Vidal me lo dirà. Però ci tengo a ribadire una cosa: lo sceicco esiste”. La precisazione arriva come modo per confermare la bontà del progetto. Di Silvio, in questi anni passati, ha provato ad acquistare anche Fortitudo Bologna (basket), Foggia e Salernitana. Ora sembrerebbe molto vicino al club di Genova. “Quando ho iniziato questa avventura il dottor Vidal nutriva dei dubbi sulla mia proposta. Anche perché ci siamo affidati a degli advisor pessimi. Vorrei ringraziare Vidal, un grande professionista, perché ci è sempre stato vicino. Indicandoci quello che avremmo dovuto fare per consegnare la documentazione richiesta nel modo corretto. Preciso che Vidal non ha mai, dico mai, ostacolato in nessun modo la nostra iniziativa. Adesso finalmente stiamo facendo le cose nel modo giusto. Non siamo stati presi sul serio e invece siamo in gara anche noi, in competizione con gli altri soggetti interessati. Oggi le cose sono più chiare, ma attenzione non sto dicendo che siamo arrivati alla fine. Dobbiamo completare la documentazione, lo faremo a breve. E poi speriamo di poter chiudere la trattativa”. Il documento mancante sarebbe il “proof of funds“, il certificato che attesta la reale capacità finanziaria dell’aspirante investitore . Un volta ottenuto quest’ultimo documento, lo sceicco potrà presentare la sua offerta di circa 40 milioni di euro.