La morte della Regina Elisabetta II ha scatenato anche la caccia al “gadget” celebrativo ed in particolare il più ricercato è lo Swatch del Giubileo di Platino realizzato dalla marca di orologi svizzera. Non si tratta di un orologio con materiali particolarmente pregiati, era stato pensato come un oggetto in edizione limitata accessibile a tutti al costo di 73 sterline, circa 98 euro al cambio. La particolarità era che ruotando la corona l’abito della Regina Elisabetta II cambiava colore. Un modo molto simpatico per celebrare i 70 anni di regno di Sua Maestà.

Fino a poche settimane fa nei negozi ufficiali della Swatch a Londra vicino a Oxford Street e a Carnaby Street era ancora disponibile per l’acquisto l’orologio dedicato alla Regina Elisabetta II, ma dopo la morte le poche copie rimaste sono state vendute a tempo di record. Ora il modello celebrativo Swatch How Majestic risulta esaurito e non più acquistabile, con privati e rivenditori che lo rivendono a cifre stellari spesso superiori anche ai 1000 euro con alcune aste di Ebay capaci di sfiorare i 1500 euro.

regina elisabetta II barbie
Regina Elisabetta II, prezzo record per la sua Barbie celebrativa del Giubileo

Una riprova di quanto l’amore per la Regina Elisabetta II possa spingere le persone a fare follie pur di aggiudicarsi un ricordo davvero originale della sovrana, pur non essendo realizzato con particolari materiali di pregio. Al momento risulta anche introvabile la Barbie speciale da collezione messa in commercio a giugno per celebrare Sua Maestà, che su Ebay viene rivenduta con una base d’asta di 600 euro. Non ci resta che sottolineare come la Regina Elisabetta II abbia rappresentato un plusvalore notevole per la Monarchia e per tutta l’Inghilterra con un’offerta di gadget e souvenir ampissima.

Probabilmente è destinato a salire notevolmente anche il costo di tazze e servizi da the celebrativi, con i prezzi che tra qualche mese potrebbero stabilizzarsi a delle cifre più basse ma comunque molto più elevate rispetto al costo di acquisto originale. Chissà se anche Re Carlo III saprà essere un plusvalore a livello commerciale per casa Windsor.