Il Ministero della Salute ha diffuso il quotidiano bollettino covid-19 aggiornato al 10 settembre 2022. 15.565 nuovi casi e 18 decessi, il valore più basso registrato da quasi un anno a questa parte.

Bollettino covid-19 del 10 settembre 2022, l’analisi completa

Dati in lenta crescita eccezion fatta per il numero dei decessi che ha subìto un andamento diverso rispetto agli altri parametri: ecco in sintesi il riassunto del bollettino covid-19 aggiornato al 10 settembre 2022 e diffuso canonicamente dal Ministero della Salute. Oltre al numero di casi e di decessi si segnala quello dei tamponi (poco più di 140mila) e il relativo tasso di positività (stazionario all’11,1%). Terapie intensive stabili (+1), mentre è comprensibilmente più lenta delle ultime settimane la discesa dei ricoveri ordinari (-81), che comunque prosegue di giorno in giorno. Scende sotto il mezzo milione la popolazione di attualmente positivi, grazie all’ampio numero di guariti (33mila).

Analizzando il quadro regionale nessuna sorpresa: Lombardia (2.310) e Veneto (1.885) guidano il trenino dei nuovi casi, entrambe sono anche quelle con più tamponi processati nelle ultime 24 ore. Superano il migliaio di nuove infezioni anche Campania (1.341), Lazio (1.375), Emilia-Romagna (1.162) e Piemonte (1.151). Ottimo il tasso di positività di Piemonte, Puglia e Sicilia, sotto il 10%. Tutte le regioni, in generale, mostrano un quadro clinico non preoccupante e ancora in miglioramento, nonostante la stagione estiva volga al tramonto.

Chiudiamo con il consueto confronto settimanale per valutare l’andamento della curva epidemica. Minime le variazioni in materia di infezione: il tasso di positività scende dal 12,6% al 11,8%. Altrettanto minima è la variazione delle terapie intensive occupate: se si esclude la giornata di giovedì (-13), il saldo è nullo con 175 posti ancora in degenza. Crolla fortunatamente invece il numero dei decessi, media giornaliera di 53 tra le più basse dell’intero 2022. Più marcato, ovviamente, l’arretramento dei ricoveri ordinari (-697, in pratica 100 al giorno): ora siamo a 3.936 posti letto occupati.