Dopo la morte della regina Elisabetta II il tema della monarchia è quanto mai attuale, anche perché i re europei attuali sono molti: da Felipe di Spagna a Harald di Norvegia, fino ad Alberto di Monaco. Nel corso dei secoli le monarchie sono state soggette a molti cambiamenti: ad esempio sono ben poche oggi le monarchie assolute; predominano invece quelle parlamentari. In calo anche le monarchie costituzionali.Partiamo col capire le differenze tra queste tipologie.

I diversi tipi di monarchia

Come abbiamo visto, non esiste un solo tipo di monarchia. Per monarchia assoluta si intende un governo retto da un solo individuo con poteri illimitati sul popolo. Questo tipo di monarchia di solito avviene per carica diretta, cioè per discendenza: si tratta cioè di eredi della famiglia reale che succedono nella carica di re. Nella monarchia assoluta il re decide in ogni contesto di governo. Il tutto con l’aiuto di ministri e consiglieri. Il re svolge il ruolo di capo dell’amministrazione e di legislatore nonché di comandante in capo delle forze militari. Tra i Re europei attuali non esiste un monarca assoluto. In Europa, l’unico esempio di monarchia assoluta è la Città del Vaticano, attualmente governata da Papa Francesco.

La monarchia parlamentare è una forma di governo in cui il re non regna né governa, ma è una figura simbolica, i cui poteri sono molto limitati. Il potere è detenuto dal Parlamento e dal governo. Il classico esempio di monarchia parlamentare è rappresentato dal Regno Unito.

Nella monarchia costituzionale, infine, il sovrano regna, ma ha poteri limitati e stabiliti da una costituzione, che sono tuttavia più vasti di quelli di cui godrebbe in una monarchia parlamentare. La funzione legislativa è esercitata collettivamente dal sovrano e dal Parlamento; il sovrano è anche titolare del potere esecutivo, che viene però affidato a un Governo, che dipende dal volere del monarca. Ne è un esempio il Principato di Monaco.

Re europei attuali, chi sono

Oggi in Europa sono 12 i Paesi europei che hanno la monarchia come forma di governo, anche se in molti Stati la figura del sovrano è soprattutto simbolica. 

Tra i re europei attuali forse il più noto è Filippo VI di Borbone, che in Spagna è a capo di una monarchia parlamentare. Qui la monarchia è iniziata nel 1479 e ha alle spalle una gloriosa storia di sovranità. Per diversi secoli i reali di spagna sono stati a capo di un vastissimo impero coloniale. Oggi il Re ha un ruolo di rappresentanza e di garante dell’unità e della democrazia.

Appartiene alla dinastia dei Borbone anche il Re del Lussemburgo. Anche se la famiglia regnante dello Stato è ufficialmente chiamata Nassau-Weilburg, l’attuale granduca Enrico appartiene alla casata Borbone di Parma. Insieme al cugino re di Spagna, può vantare parentele con Luigi XIV di Francia, il Re Sole.

Tra i re europei attuali il più recente è Carlo II, succeduto alla regina Elisabetta II recentemente scomparsa. Secondo in linea di successione è William, figlio di Carlo e Diana, e terzo è George, figlio di William e Kate.

Il Principato di Monaco è invece una monarchia costituzionale ereditaria, con un sistema di governo monocamerale.  L’attuale sovrano e capo dello Stato è Alberto II di Monaco, figlio di Ranieri III e dell’ex attrice Grace Kelly. Suo figlio Jacques, avuto con l’ex nuotatrice Charlène Wittstock, è l’erede al trono.

È un Principato anche Andorra. È retto da due coprincipi: il vescovo della diocesi catalana di Urgell e il presidente della Repubblica francese. Di fatto, quindi, la successione al trono del Paese avviene d’ufficio quando cambiano queste due figure.

Particolare il caso del Belgio. La monarchia belga, di tipo parlamentare, non vede un immediato passaggio al potere in caso di morte del predecessore: il nuovo Re viene eletto solo in seguito al giuramento costituzionale. La monarchia belga è sempre stata conforme ai principi della rivoluzione liberale. L’attuale re è Filippo, discendente della casa di Sassonia-Coburgo-Gotha, una delle storiche dinastie nobili della Germania. Si tratta di una casata strettamente imparentata con quella inglese: la famiglia Windsor, infatti, non è altro che la stessa casata di Sassonia-Coburgo-Gotha a cui il re Giorgio V – durante la prima guerra mondiale – ha deciso di cambiare il nome per anglicizzarlo.

Nei Paesi Bassi regna la casata di origine francese Orange-Nassau, dalla quale proviene l’arancione che è il colore ufficiale dello Stato. L’attuale re, dal 2013, è Guglielmo Alessandro: ha preso il posto di sua madre Beatrice ed è il primo sovrano uomo del Paese dal 1890. 

Tra i Re europei attuali il sovrano del piccolissimo Stato del Liechtenstein è il principe Giovanni Adamo II ma, dal 2004, i poteri decisionali e i doveri rappresentativi sono passati al figlio Luigi.

In Norvegia troviamo invece re Harald V, che fa parte della casata Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg. Il casato dei Glücksburg regna anche in Danimarca, monarchia parlamentare tra le più vecchie del mondo. Qui abbiamo una regina, Margherita II, che nel 1972 è diventata la prima donna regina di Danimarca dopo 650 anni.

Sempre a nord, in Svezia, regna Carlo XVI Gustavo, in carica dal 1973.

Per finire c’è anche lo Stato della Città del Vaticano, l’ultima. monarchia assoluta nel nostro continente. Si tratta in ogni caso di una monarchia elettiva, in cui il regnante non può scegliere il suo successore.