Siamo al rush finale di questa campagna elettorale che porterà, il 25 settembre, alle elezioni politiche che eleggeranno il prossimo parlamento italiano. Il centrodestra è favorito nei sondaggi, ma il centrosinistra non vuole mollare di un centimetro. È proprio Enrico Letta a suonare la carica, come si evince da una nota stampa rinvenibile sull’AGI. Il Segretario: “Non si molla di un millimetro, tutti si devono sentire coinvolti nella campagna elettorale”. L’intento, si legge, è quello di mettere in piedi un finale di campagna elettorale finalizzato per il recupero quei voti – dai quattro ai diecimila – che mancano all’appello del Partito Democratico e che consentirebbero di evitare che la destra si ritrovi con il 70% della rappresentanza parlamentare. Al Nazareno studiano la mappa con i collegi in bilico, determinati a non lasciare nulla al caso e consapevoli di dover fare fronte a una legge elettorale spiccatamente maggioritaria.

Le parole di Letta

Letta difende anche le scelte elettorali. Così sulla mancata alleanza con il Movimento 5 Stelle: “I Cinque Stelle volevano recuperare la verginità perduta per ua questione di consenso. Dal punto di vista elettorale è una mossa vincente. Ma per noi non era possibile tornare indietro e allearci con chi ha precipitato il Paese alle elezioni durante una guerra e una crisi economica e sociale senza precedenti. Con che tipo di credibilità Letta sarebbe andato a chiedere il tetto al prezzo del gas o interventi sule bollette?”.