Gianni Morandi, con una foto sui social, mostra per la prima volta le sue mani ustionate e rivela i danni causati dall’incidente del quale era stato vittima nella primavera del 2021. Sotto lo scatto scrive: “Voglia di urlare!!!” ma qualcuno commenta il post scrivendo “impressionante”.

Diciassette mesi dopo l’incidente, Gianni Morandi pubblica una foto e mostra per la prima volta le mani ustionate. Tolte le bende e conclusa la riabilitazione, il cantante di Monghidoro ha deciso di condividere con il suo pubblico una parte importante della sua vita dopo il dramma vissuto l’11 Marzo 2021.

Fino a oggi Gianni Morandi era sempre stato attento a non mostrare quanto l’incidente aveva segnato la sua pelle. Nelle foto e nei video pubblicati sulle sue pagine di Instagram e di Facebook, l’artista aveva nascosto le cicatrici delle ustioni, che hanno coperto gran parte del suo corpo in seguito alla caduta nelle fiamme, mentre stava bruciando sterpaglie nel giardino della sua abitazione bolognese nella primavera dello scorso anno.

Il ricovero immediato all’ospedale Maggiore di Bologna, ustioni alle mani e alle gambe e poi il trasferimento in serata presso il centro grandi ustionati di Cesena per ulteriori approfondimenti.  “Bruciature sul 15% del corpo, mani, gambe e anche un orecchio, il dolore è tanto e “quando mi cambiano i bendaggi mi addormentano”. Così aveva raccontato poche settimane dopo l’incidente il cantante bolognese.

Mentre le ustioni su gambe, schiena e mano sinistra si erano rivelate di minore entità, Morandi si era dovuto sottoporre ad un primo intervento d’urgenza alla mano destra e successivamente ad un secondo, dopo il quale è cominciato un lungo periodo di riabiliazione: “La mano, per ora, è quasi priva di mobilità e il percorso che mi porterà alla completa guarigione, è ancora molto lungo. Diamoci da fare!”.

Da allora le sue condizioni di salute sono andate via via migliorando e il cantante ha ripreso tutte le sue attività, cercando di tenere però sempre protetta la mano operata. Adesso finalmente è arrivato il momento della definitiva rimozione dei bendaggi e con la fine del percorso di recupero fisioterapico il cantautore ha sorpreso tutti con questo scatto.

Gianni Morandi mani: i commenti sotto la foto

“Voglia di urlare!!!!!!” ha scritto Gianni Morandi sui social network, condividendo con i suoi follower la foto, scattata dalla moglie Anna, delle mani ustionate, che incorniciano il suo volto sorridente.

Le piaghe, la discromia nel colore dell’epidermide e le lesioni evidenti spiccano nell’immagine in primo piano, che Morandi ha scelto di condividere con i fan nelle scorse ore. “Impressionante”, ha scritto un utente, commentando il post seguito poi da centinaia di altri commenti di affetto, infatti, scorrendo i commenti la reazione più frequente è quella di vicinanza nei confronti del cantante.

Tanti hanno scritto di vedere in quella foto tutta la sofferenza che ha vissuto, ma anche il coraggio e il riscatto. Alcuni hanno associato l’urlo a quello che deve aver fatto nell’incidente, immaginando il dolore di quelle ustioni vista la mano oggi. “Secondo me, hai ancora tanta sofferenza”, ha scritto qualche fan.

La paura e il dolore di quei giorni, quasi trenta trascorsi ricoverato nel Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena, sono un ricordo ma di quell’incidente il cantante porta ancora i segni sulla pelle come ha scelto di mostrare lui stesso.

Morandi ha seguito un percorso di riabilitazione lungo mesi per riuscire a tornare a muovere la mano e oggi sembra che tutto, o quasi, sia tornato come prima.

“Non so se riuscirò a suonare la chitarra”, aveva detto pochi mesi dopo l’incidente. Ma anche senza la sua fedele amica, Morandi sul palco per cantare è tornato spesso nell’ultimo anno. Prima a Sanremo 2022, dove è arrivato sul terzo gradino del podio con “Apri tutte le porte” e poi durante l’estate dove Gianni Morandi è stato protagonista insieme all’amico Lorenzo “Jovanotti” Cherubini, in qualità di ospite fisso del Jova Beach Party. Ci vuole ben altro, del resto, per fermare “un ragazzo” come lui.