Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al suo omologo Volodymyr Zelensky un messaggio di vicinanza in occasione della Festa Nazionale dell’Ucraina.

Sergio Mattarella ribadisce il ruolo in prima fila dell’Italia a sostegno dell’Ucraina

24 agosto, per la prima volta l’Ucraina celebrerà la ricorrenza della Festa Nazionale in un clima diverso contrassegnato da sangue e bombardamenti: ancora di più oggi il mondo si stringerà intorno a un’intera popolazione segnata da mesi di guerra, tra cui anche il presidente Sergio Mattarella che ha inviato una lettera a Volodymyr Zelensky.

All’intero del messaggio si rafforza la vicinanza dell’Italia alle sofferenze dell’Ucraina, con uno sguardo ottimistico a un futuro di pace e di integrazione di Kiev nella grande famiglia europea:

Nella ricorrenza della Festa Nazionale desidero rinnovare, in questo momento così drammatico, a lei e a tutti i suoi concittadini l’espressione più convinta di solidarietà, vicinanza e sostegno della Repubblica Italiana. L’Italia sostiene fermamente l’integrità territoriale, la sovranità, l’indipendenza e la libertà del suo Paese, e ribadisce il suo impegno ad assistere il popolo ucraino anche sotto il profilo umanitario e della ricostruzione

Va affermata ancora una volta la necessità di una immediata cessazione delle ostilità per l’avvio di un processo negoziale in vista di una soluzione pacifica, giusta, equa e sostenibile per l’Ucraina. L’Italia continuerà a contribuire a tale processo, sostenendo gli sforzi verso il raggiungimento di tale traguardo. Con sentimenti di sincera amicizia, rinnovo fervidi auguri di pace, sicurezza e benessere per la sua persona e per tutto il popolo ucraino

Lettera di Sergio Mattarella all’Ucraina

Il presidente della Repubblica applica nuove “sanzioni” a cittadini russi

Nella giornata del 20 agosto, inoltre, il Capo dello Stato ha revocato per indegnità onorificenze concesse in passato a esponenti politici e uomini d’affari di cittadinanza russa. In molti casi si tratta della Stella d’Italia, un riconoscimento concesso a quelle individualità che si sono distinte per la promozione e il consolidamento dei rapporti di amicizia e di collaborazione tra l’Italia e il Paese che essi rappresentano.

Draghi: “Continueremo a sostenere l’Ucraina”

Anche Mario Draghi – intervenuto al meeting di Rimini – ha parlato della situazione sulla guerra tra Russia e Ucraina:

Caro Presidente Zelensky, Cari cittadini ucraini, Vi faccio i miei più sentiti auguri per la vostra Festa nazionale. L’amicizia tra Italia e Ucraina è forte e si è rafforzata ulteriormente dopo la brutale invasione da parte della Russia. Il vostro coraggio, il vostro desiderio di vivere in un Paese libero e sovrano, il vostro attaccamento ai valori europei sono fonte di ispirazione per tutti noi. L’Italia è vicina al vostro popolo, alle famiglie delle vittime, ai milioni costretti a fuggire. Dall’inizio del conflitto, gli italiani hanno accolto migliaia di vostri concittadini nelle proprie case, con calore, affetto, generosità. Il nostro Governo vi ha fornito e continuerà a fornirvi sostegno politico, finanziario, militare e umanitario. Vogliamo aiutarvi a difendervi, a raggiungere una pace duratura, nei termini che riterrete accettabili. Ringrazio le Autorità ucraine per aver contribuito a trovare una soluzione per sbloccare le esportazioni di grano dai porti del Mar Nero. L’accordo raggiunto è un primo, importante passo per garantire la sicurezza alimentare mondiale. Come ho detto durante la mia visita a Kiev, ricostruiremo tutto, insieme. Continueremo a essere al vostro fianco in questo cammino. Auguro a tutti voi, una buona Festa nazionale.