Un post di Silvio Berlusconi recita “Il nostro dolore è grande, immenso, quasi non possiamo crederci: tre giorni fa abbiamo lavorato ancora insieme. Cosa possiamo dire di lui? Un grande, carissimo amico, un professionista eccezionale, colto e intelligentissimo, di una generosità infinita. Ci mancherai immensamente, e ci domandiamo come potremo fare senza di te”.

La causa della morte di Niccolò Ghedini

Niccolò Ghedini era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano e lottava da tempo contro una forma aggressiva di leucemia. Negli scorsi mesi si era sottoposto ad un trapianto di midollo proprio al San Raffaele. Non è stata però la sua malattia a causarne la morte, bensì una complicanza. Ghedini è scomparso a causa di una polmonite, aggravata dal suo stato di vulnerabilità in quanto paziente immunodepresso.

Carriera e vita privata: chi era Niccolò Ghedini

Niccolò Ghedini è nato a Padova il 22 dicembre 1959 ed è divenuto famoso per aver affiancato per molti anni Silvio Berlusconi in qualità di suo legale. Ghedini inizia la sua carriera nello studio legale di suo padre Giuseppe. Lo studio viene gestito dopo la sua morte dalle sorelle maggiori e dal noto penalista Piero Longo. Nel corso della sua carriera forense, Ghedini partecipa alla difesa di Marco Furlan, che insieme a Wolfgang Abel, formava la coppia di serial killer neonazisti nota come Ludwig, attivi dal 1977 al 1983.

Ghedini ha difeso il Cavaliere in numerose occasioni, tra cui i processi per lo scandalo delle Olgettine e del Bunga Bunga. Nel corso dell’inchiesta legata ai festini a luci rosse del leader di Forza Italia, l’avvocato fu spesso invitato ad intervenire in programmi televisivi per difendere il suo assistito. Ghedini è stato al fianco di Berlusconi anche in campo politico: fu eletto in Parlamento tra le fila di Forza Italia in diverse occasioni, sia come senatore che come deputato.

Niccolò Ghedini era sposato con Monica Merotto, avvocatessa ed ex leader di Coldiretti Donne Impresa. Dalla loro unione nasce un figlio che prende il nome dal suo nonno paterno, Giuseppe.