Quinto argento per il nuoto italiano che con Silvia Scalia ha rinforzato il proprio medagliere grazie alle bella gara nel 50 dorso. L’italiana ha terminato la gara dietro alla francese Amalia Pigree – che ha chiuso con il crono di 27″27 – ma davanti all’olandese De Waard con 27″54. L’atleta allenata da Matteo Giunta (fidanzato di Federica Pellegrini) si laurea così vicecampionessa d’Europa, in attesa di capire se in futuro potrà essere nuovamente competitiva anche nella distanza dei 100 metri.

Europei nuoto 2022, le parole della Scalia

Al termine della gara, e visibilmente emozionata, la Scalia ha commentato in questa maniera quanto successo di fronte ai microfoni di Rai Sport:

Diciamo che l’ho sentita tutta la tensione, dopo la gara di ieri. Probabilmente me la sono autoimposta questa finale, volevo fare bene. Era la mia prima finale europea individuale, quindi sono passata da zero a 100 in un giorno solo. Però sono contentissima, volevo venire qui per lottare per una finale e non mi aspettavo di conquistare questo argento.

Europei nuoto 2022, Fangio e Carraro in finale nei 200 rana

Nel frattempo, ottime prestazioni per Martina Carraro che Francesca Fangio che si sono conquistate un posto nella finale di domani nei 200 metri rana. La Carraro ha terminato al primo posto il proprio turno di qualificazione con il tempo di 2’23″73, mentre la Fangio si è piazzata seconda chiudendo in 2’25″55. Al termine della sua gara, Martina Carraro ha commentato così ai microfoni di Rai Sport:

Ho fatto questi 200 con il cuore. Mi sono inventata questo 200 tra ieri e oggi e spero che sia competitivo a questo europeo.

Nei 100 farfalla, occhio a Ilaria Bianchi che si è conquistata l’accesso alla finale sempre di domani, terminando in terza posizione nella seconda semi andata in scena in serata con il tempo di 58″21.