Il 170° giorno di guerra tra Russia e Ucraina si apre con la nuova questione legata a Zaporizhzhia. Le truppe russe continuano a minacciare possibili attacchi alla centrale nucleare con il rischio di scatenare un conflitto ancor più gravoso in termini di vite umane. Nelle ultime ore si sono moltiplicati gli appelli da parte della comunità internazionale verso Mosca per sottolineare la gravità della situazione ed evitare ogni escalation che comprenda la minaccia nucleare.

Guerra Russia-Ucraina, 170esimo giorno

Ecco le notizie aggiornate di oggi 12 agosto 2022 sulla guerra Russia-Ucraina:

Zelensky: “Il mondo reagisca alle azioni dei russi a Zaporizhzhia”

Nella notte, Zelensky ha rilasciato il suo solito video messaggio, chiedendo alla comunità internazionale di agire rispetto a quanto sta accadendo intorno a Zaporizhzhia. Queste le parole del presidente ucraino:

La Russia ha superato il limite e toccato il fondo nella storia mondiale del terrorismo, nessuno aveva mai usato una centrale nucleare per minacciare, in modo così sfacciato, il mondo intero e porre determinate condizioni. Si tratta di un interesse globale, non solo di una necessità dell’Ucraina. Solo il ritiro completo dei russi… garantirebbe la sicurezza nucleare di tutta l’Europa.

Guerra Russia-Ucraina, Mosca avverte Kiev: “Sull’orlo di una catastrofe nucleare”

Nel frattempo, però, Mosca continua ad utilizzare la minaccia nucleare scaricando ogni responsabilità sulle truppe ucraine. Il rappresentante permanente della Russia all’Onu Vasily Nebenzya, nella riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu, ha sottolineato questo passaggio:

Le azioni criminali dell’Ucraina contro la centrale nucleare di Zaporizhzhia potrebbero portare il mondo sull’orlo di una catastrofe nucleare. Abbiamo ripetutamente avvertito l’Occidente che, se non lo riporta in sé, il regime di Kiev prenderà i passi più mostruosi e sconsiderati, le cui conseguenze andranno ben oltre i confini dell’Ucraina. Sfortunatamente, questo è esattamente quello che sta succedendo ora. Se gli attacchi delle forze armate dell’Ucraina continuano, può accadere in qualsiasi momento. E i territori di Kiev, Zaporozhye, Kharkov, Poltava, Kherson, Odessa, Nikolaev, Kirovograd, Vinnitsa, la DPR e la LPR saranno minacciate di contaminazione radioattiva, così come le aree di confine di Russia e Bielorussia, oltre a Moldova, Bulgaria e Romania. E queste sono le previsioni più ottimistiche degli esperti. La reale portata di un disastro alla centrale nucleare di Zaporizhzhya è persino difficile da immaginare: in questo caso, tutta la responsabilità ricadrà sugli sponsor occidentali di Kiev.

DG Agenzia Internazionale per Energia Atomica: “Fermare gli attacchi su Zaporizhzhia”

Rafael Grossi – direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica – in un intervento al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha chiesto una missione di monitoraggio all’interno della centrale per controllare lo stato attuale della centrale, così come la cessione di ogni azione militare intorno all’area:

Qualsiasi attività militare che metta a repentaglio la sicurezza nucleare deve fermarsi immediatamente o potrebbe portare a conseguenze molto serie.

La Cina: “Zaporizhzhia potrebbe essere peggio di Fukushima”

Anche la Cina ha reagito alla crisi intorno a Zaporizhzhia, ribadendo la necessità di una missione di monitoraggio per controllare i valori della centrale. Zhang Jun – rappresentante cinese all’Onu – ha parlato in questa maniera nelle ultime ore:

Venga consentito il prima possibile all’Aiea di ispezionare la centrale rimuovendo gli ostacoli esistenti alla missione. Un incidente che coinvolga la maggiore centrale d’Europa sarebbe una catastrofe che avrebbe conseguenze più devastanti di Fukushima. Pechino, in questo senso, giocherà sempre un ruolo costruttivo.