Incendio a Ostia in Viale Vasco De Gama.

Nel pomeriggio del 4 agosto, poco prima delle 18, le fiamme divampano all’ingresso di un’abitazione.

La proprietaria dell’abitazione al quinto piano ha trovato rifugio sul balcone, ma i suoi cagnolini non hanno avuto la sua stessa sorte.

Incendio a Ostia, cosa è accaduto e quali sono le cause

Un devastante incendio è divampato nel pomeriggio del 4 agosto in Viale Vasco De Gama.

Le fiamme, hanno divorato un’abitazione al quinto piano di un palazzo, per cause ancora da accertare.

A dare l’allarme sono stati i residenti di viale Vasco de Gama che hanno notato il fumo e hanno immediatamente allertato i soccorsi.

L’incendio è divampato all’ingresso dell’appartamento e la proprietaria, una donna romana del 1965, per fortuna, è riuscita a salvarsi.

La donna, infatti, ha trovato rifugio sul balcone ma purtroppo, i suoi due cagnolini sono rimasti intrappolati e sono morti tra le fiamme.

I carabinieri e i vigili del fuoco di Ostia, sono intervenuti tempestivamente per cercare di spegnere l’incendio e mettere in salvo tutti gli abitanti dell’edificio.

In un primo momento, infatti, l’intero palazzo è stato fatto evacuare e solo in seguito a delle analisi tecniche è stato dichiarato agibile, ad eccezione dell’appartamento interessato.

Dopo le rilevazioni, i condomini hanno potuto far rientro nelle loro abitazioni.

Ad indagare su quanto accaduto, ci penseranno i carabinieri del nucleo radiomobile di Ostia Antica.

Quali sono le possibili cause dell’incendio?

Rimangono gli interrogativi e i dubbi sulle cause all’origine dell’incendio divampato a Ostia in Viale Vasco De Gama.

Non è chiaro cosa abbia potuto scatenare il divampare delle fiamme ma sembrerebbe che l’incendio sia partito proprio dalla porta d’ingresso dell’abitazione della donna.

Nessuna pista è esclusa e i militari stanno vagliando anche la possibilità che si tratti di un atto doloso, dal momento che sono state trovate tracce di infiammabile.

Secondo quanto ricostruito in questa prima fase, infatti, le fiamme potrebbero essere state causate da un innesco posto intenzionalmente davanti alla porta di ingresso dell’appartamento al quinto piano dove vive la donna.

Vicino alla porta, infatti, è stata trovata una tanica che, secondo le forze dell’ordine che stanno indagando sul caso, avrebbe potuto contenere del liquido infiammabile.

Tutto, però, è ancora nelle fasi preliminari delle indagini e rimane da accertare.

Quel che è certo è che da questa triste vicenda, per due cagnolini non c’è stato nulla da fare ed entrambi sono morti in casa. Constatato il decesso, sono stati presi in carico dalla Asl.

Sul posto, è intervenuto anche il personale sanitario del 118, i tecnici dell’Acea e dell’Italgas e i Vigili del Fuoco con ben 6 squadre.

Fortunatamente, la donna di 57 anni, rifugiatasi sul balcone, non ha riportato lesioni e tra gli altri condomini del palazzo non si registrano feriti o danni gravi.

Ora, saranno i Carabinieri a cercare di far luce sulla vicenda.

D’altronde, non sarebbe la prima volta che un incendio sia causato con dolo.

Proprio a Ostia, poche ore prima, si era verificata una forte esplosione in un locale del centro.

Nella notte, degli ignoti, infatti, hanno inserito della benzina dal magazzino nel retro dell’attività e hanno dato fuoco, generando una forte esplosione che ha fatto saltare la porta e gli infissi.

Inutile dire che il locale, aperto da poco più di un anno da quattro giovani imprenditori, è inagibile e tutto da rifare, ma fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto.

Anche in questo caso, le indagini sono ancora in corso e presto ci saranno degli aggiornamenti per entrambe le vicende.