In accordo con il Dl Sostegni Ter è si entra nell’ultima settimana per gli italiani chiamati a fare “pace” con il Fisco: scade infatti il prossimo 8 agosto il termine per saldare le cartelle esattoriali dei procedimenti “Rottamazione Ter” e “Saldo e Stralcio”. Chi sfora dovrà pagare anche la mora.

Fisco, come pagare le cartelle esattoriali

Fino al prossimo 8 agosto gli italiani non in pari con il pagamento del tasse potranno saldare quanto dovuto al Fisco tramite le cartelle esattoriali già inviate dall’Agenzia delle Entrate. Nello specifico, i procedimenti in vigore sono la “Rottamazione Ter” e il “Saldo e Stralcio”.

La deadline naturale del 31 luglio risente infatti sia dei giorni festivi (domenica 31 luglio e 7 agosto oltre a sabato 6 agosto) che dei cinque giorni di tolleranza garantiti dalla legge. Il decreto “Rottamazione Ter”, n°119/2018, si rivolge alla platea di cittadini italiani che hanno debiti pendenti contratti tra il 2000 e il 2017. Il “Saldo e stralcio” (Dl 145/2018), invece, prevede una forte riduzione dell’importo da versare: riguarda sempre il periodo 2000-2017 ma questa volta sono una tipologia specifica di debiti e si rivolge alle sole persone fisiche. La scadenza originaria era fissata per il 28 febbraio 2021, poi posticipata altre tre volte nel corso dell’anno.

Per i metodi di pagamento viene in soccorso una circolare pubblicata dall’Agenzia delle Entrate:

Il pagamento deve essere effettuato utilizzando i bollettini già inviati da Agenzia delle entrate-Riscossione e riferiti alle originarie scadenze delle rate 2021, che è possibile richiedere sul sito internet del Fisco. In caso di versamenti oltre i termini previsti o per importi parziali, verranno meno i benefici della misura agevolata e i pagamenti già effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute. Chi non è più in possesso dei bollettini per effettuare il pagamento può richiederne una copia direttamente sulla piattaforma

Estratto dalla nota pubblicata dall’Agenzia delle Entrate

Per quanto concerne la forma di pagamento sarà contemplato sia il metodo fisico (banca, sportelli bancomat abilitati, uffici postali, tabaccai), che quello online (internet banking, portale Agenzia Entrate, circuiti Sisal e Lottomatica, App Equiclick e Pagopa).