Gli Incendi in Versilia divampati da ieri sulle colline di Massarosa, in provincia di Lucca, e nelle aree circostanti, preoccupano i residenti.

Da parecchie ore i vigili del fuoco stanno cercando di contrastare l’avanzata delle fiamme, impiegando elicotteri e Canadair.

Cosa sta succedendo nel nord-ovest della Toscana

Un vero e proprio inferno di fuoco sta interessando la parte nord-occidentale della Toscana.

Un vasto rogo divampato lunedì 18 luglio da Massarosa, si è progressivamente esteso alle aree circostanti.

In via precauzionale, circa 40 persone sono state evacuate dalle loro case ed è stata disposta la chiusura della bretella autostradale Lucca-Viareggio che collega l’A11 con l’A12.

In proposito, i vigili del fuoco hanno dichiarato:

“A fronte della grave situazione si è reso necessario evacuare preventivamente circa 40 persone dalle proprie abitazioni, al momento non ci sono persone ferite”.

In una nota diffusa dalla Regione Toscana, si legge:

“Nonostante il rapido intervento delle squadre di volontariato antincendio, la zona impervia e le scarse vie di accesso hanno impedito il contenimento del fuoco.

Il leggero vento di nord-est che ha soffiato tutta la notte non ha facilitato lo spegnimento e in questo momento le fiamme sono arrivate a minacciare alcune abitazioni presidiate dai vigili del fuoco.

La bretella Lucca-Viareggio è stata chiusa e riaperta per precauzione varie volte perché il fumo ha invaso la carreggiata.

L’incendio è stato diviso in settori, in modo da stabilire le priorità di intervento e la migliore strategia.

Tre elicotteri e due Canadair operano in zona.

A terra 12 squadre di volontariato antincendio e operai forestali sotto il coordinamento di 2 direttori operazioni, stanno operando con molta fatica per mettere in sicurezza le zone più pericolose e allontanare le fiamme dalle abitazioni.

Sul posto opera anche una squadra Gauf che applicherà tecniche di controfuoco per ridurre il fronte di fiamma”.

Sono circa 50 le unità impiegate dalle squadre antincendio per la gestione dell’intervento.

Incendi in Versilia: i 5 roghi che hanno colpito l’area e le prime stime sui danni

Secondo le ricostruzioni, la Versilia è stata colpita da ben cinque roghi.

il primo in località la Morina, è arrivato fino al canale Burlamacca a Viareggio (Lucca) e al confine con Massarosa.

Altri due roghi si sono sviluppati, nella pineta di Levante di Viareggio e, nella zona Monte Magno a Camaiore.

Ma il rogo più vasto continua a divampare nel comune di Massarosa, in località Lolia.

L’emergenza è partita intorno alle 21.30 di lunedì 18 luglio, proprio da questa zona.

Secondo le prime stime, sarebbero già circa 80 ettari ad essere andati in fumo.

Al momento non ci sono persone ferite ma la preoccupazione tra i residenti delle zone interessate e gli sfollati rimare alta. Le fiamme, infatti si sono estese lungo una vasta area collinare minacciando anche le abitazioni.

Il Comune di Massarosa, tramite i suoi canali social, diffonde costantemente nuovi aggiornamenti in merito alla situazione.

In uno dei post più recenti si legge:

“Aggiornamento incendio:

Si continua a lavorare senza sosta per domare le fiamme e mettere in sicurezza i diversi versanti. Sul posto tre elicotteri e due Canadair. A terra vigili del fuoco, squadre antincendio, operai forestali.

Campo base delle operazioni allestito in Piazza Provenzali e COC al Comando di Polizia Municipale

Le squadre della protezione civile stanno gestendo la situazione evacuazioni, al momento intorno alle 50 persone, tutte sistemate presso parenti ed amici”.

Preoccupazione e paura anche tra le istituzioni che si sono attivate fin da subito per diffondere aggiornamenti e monitorare i danni provocati dagli incendi in Versilia.

“Un incendio terribile quello scoppiato a Massarosa. La nostra sala regionale è pienamente operativa”.

Ha affermato Eugenio Giani, Governatore della Toscana sul suo profilo social, e ha continuato:

“Sono in costante contatto con la sala operativa per il vasto incendio in corso nelle colline di Massarosa”.

Come aveva già annunciato lo European Forest Fire Information Systemnella, non si era mai registrato un numero così alto di incendi.

In particolare, in Italia, si contano fino ad ora migliaia di ettari bruciati a causa degli incendi divampati nell’ultimo periodo.

Secondo le stime, si tratta di cifre da record, abbondantemente sopra la media stagionale degli anni precedenti.