Non c’è pace per Marcell Jacobs che rinuncia ufficialmente ai mondiali di Eugene sconfitto dall’infortunio all’adduttore destro che non ha voluto mollarlo dopo l’esordio. Già alla prima corsa, Jacobs era sembrato molto contratto, oltre ad averlo dichiarato pubblicamente nonostante alla vigilia dell’evento si pensava potesse arrivare al 100%.

Così non è stato e in serata Marcell ha dovuto ufficialmente alzare bandiera bianca spiegando le ragioni e l’enorme delusione:

Una scelta dolorosa. Sono costretto a interrompere la corsa nonostante abbia voluto in ogni modo essere qui a Eugene e confrontarmi con i miei avversari. Non c’è niente che io ami di più che correre e gareggiare. Sono un combattente ed è con questo spirito che avevo deciso di non mancare l’appuntamento con i Mondiali.

Infortunio Marcell Jacobs: i piani per il futuro

Naturalmente, un po’ per tirarsi su di morale e un po’ per non deludere le grosse aspettative di chi voleva vederlo nuovamente trionfare a Eugene, Jacobs ha provato ad andare oltre le difficoltà odierne. Il campione azzurro ha infatti promesso di tornare subito a lavoro per regalare nuove emozioni al popolo italiano:

Ma adesso, per non rischiare un infortunio più serio, devo rimandare il confronto alle prossime gare importanti, dopo un recupero pieno. Agli italiani e ai miei fan faccio questa promessa: ce la metterò tutta per continuare a farvi sognare.

Ricordiamo che Marcell aveva provato il tutto per tutto per poter gareggiare ma dopo i diversi consulti con il proprio team e soprattutto ricevuto il parere medico si era dovuto arrendere. Quanto all’infortunio, pare che la contrattura non sia così complessa fermo restando che chiaramente era da escludere qualsiasi possibilità di correre. Ecco quanto si legge nel comunicato ufficiale del medico federale Andrea Billi:

L’atleta Marcell Jacobs, nel corso della batteria dei 100m di ieri, ha accusato contrattura a carico del grande adduttore della coscia destra che comunque gli ha permesso di concludere la performance. Subito dopo la gara è stato impostato un protocollo di terapia che ha portato alla decontrazione muscolare immediata. Nei test clinici condotti nella mattinata di oggi, la contrattura muscolare, seppure in maniera minore, rimaneva presente, per cui si è deciso di eseguire esami ecografico in statica ed in dinamica per valutare la reazione della componente muscolare. L’esame non ha mostrato lesioni muscolari, ma ha evidenziato in contrazione una zona di stasi ematica loco regionale a carico del grande adduttore della coscia destra. Essendo questo un quadro clinico che può mettere a rischio l’integrità muscolare e portare a lesioni, si è deciso di non consentire la partecipazione alla gara di questa sera.