Carlo Budel spiega cosa è successo alla Marmolada

Carlo Budel spiega cosa è successo alla Marmolada. Carlo Budel, gestore di Capanna Punta Penia, spiega quello che è accaduto sulla Marmolada. Una tragedia della quale ancora non si conoscono le dimensioni perché ad essere travolte da una grossa valanga sono state almeno due cordate con una quindicina di persone. Come racconta Budel,

“Alle 2 del pomeriggio da Punta Rocca si è staccato un blocco del ghiacciaio gigantesco. Domenica alle 2 del pomeriggio è il momento di maggior afflusso. Ha preso dentro un sacco di persone. E’ arrivato giù fino a Pian dei Fiacconi. Si è staccato nell’orario e nel giorno peggiore in cui poteva staccarsi”.

L’opinione del glaciologo Roberto Colucci

il glaciologo del Cnr Roberto Roberto Colucci, spiega all’Adnkronos l’accaduto: “Da un punto di vista glaciologico si è staccato un seracco, c’è stata cioè la frattura con relativo scorrimento verso valle, di un grosso pezzo di ghiacciaio, nei pressi della cima della Marmolada”. Una frattura dovuta “a diverse cause, una di lungo periodo e due di breve periodo. Quella di lungo periodo è ascrivibile al riscaldamento globale, al fatto cioè che il ghiacciaio si sta riducendo e quindi è sempre più fragile”. A cui si aggiunge “il fatto che quest’anno ha nevicato poco, quindi c’è poca neve residua che protegge il ghiacciaio dal caldo estivo, ma soprattutto che sono settimane e settimane nel corso delle quali abbiamo registrato valori di temperatura straordinariamente elevati, molto al di sopra delle medie normali di giugno e luglio”. “Un caldo perdurante, aggravato da quest’ultima ondata di calore che arriva dal Nord Africa che ha portato ad avere tanta acqua liquida, che si è messa a scorrere dentro il ghiacciaio e alla base del ghiacciaio stesso, di fatto lubrificando il contatto tra il ghiacciaio e la roccia o tra uno strato e l’altro di ghiaccio e quindi facendo sì che questo pezzo molto grande di ghiaccio si staccasse e crollasse verso valle”.