Avatar 2 vedrà Kate Winslet interpretare Ronal, un personaggio nuovo all’interno della serie e adesso è proprio l’attrice a svelare qualche dettaglio in più.

Avatar 2, Kate Winslet su Ronal: “Una guerriera per la sua famiglia”

Avatar: La Via dell’Acqua sarà senza dubbio uno degli eventi imperdibili del 2022.

A pochi mesi dall’arrivo nelle sale statunitensi, previsto per il 16 dicembre, il pubblico può iniziare a conoscere qualcosa in più su questo secondo capitolo della saga ideata da James Cameron, grazie a Empire Magazine che gli dedica la cover story. In quello che sarà il primo di quattro sequel che arriveranno nei cinema mondiali da qui fino al 2028, farà, ad esempio, la sua apparizione il personaggio di Ronal, guerriera della tribù dei Metkayna, interpretata da Kate Winslet, che torna a collaborare con Cameron 25 anni dopo il successo di Titanic.
L’attrice descrive il suo personaggio come una donna forte, nel solco delle altre eroine dei film del regista, da Sarah Connor a Ellen Ripley.

Ronal è una leader leale e intrepida per la sua tribù, forte come una vera guerriera. Anche di fronte al pericolo e sebbene sia incinta, non esita un secondo a unirsi al suo popolo per combattere in difesa di ciò a cui tiene di più: la sua famiglia e la loro casa”.

Le dichiarazioni della Winslet confermano le parole del produttore Jon Landau, per il quale il fulcro della storia de La Via dell’Acqua fosse la famiglia. Si può, quindi, intuire che, quando i due protagonisti Jake Sully (Sam Worthington) e Neytiri (Zoe Saldana) approderanno sulle coste dove vive la tribù dei Metkayina, potrebbe sorgere un conflitto tra loro…

Ritrovare James Cameron dopo Titanic

L’arrivo ad Avatar significa, per la Winslet, anche ritrovare il regista con cui ha condiviso l’esperienza straordinaria di Titanic.
Ovviamente, 25 anni non sono passati invano e la Winslet sottolinea come è stato ritrovare Cameron dopo così tanto tempo.

“L’ho trovato più calmo, mentre io sono decisamente più iperattiva adesso di quanto non fossi allora!”

Ciò che sicuramente è cambiato rispetto al film del 1997, è il rapporto dell’attrice con l’acqua.
Sul set di Avatar: La Via dell’Acqua, la Winslet ha, infatti, dato prova di un talento naturale fuori dal comune, riuscendo a trattenere il respiro per un tempo decisamente straordinario, utilissimo per le riprese sott’acqua ideate dal regista.

Sette minuti e 14 secondi! La cosa più elettrizzante per me come donna di mezza età, è stata imparare qualcosa che non fosse soltanto nuova ma super-umana”.

Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, il sabato, dalle 18:30 alle 20 su Radio Cusano Campus.