Pensioni Quota 41 ultimissime notizie. La Lega non molla Quota 41. La partita sulle pensioni “si gioca nei prossimi mesi”, secondo il leader della Lega Mattero Salvini che ha ribadito come il suo partito sia per “quota 41”. “ll primo gennaio dell’anno prossimo, se il Parlamento non fa niente, torna in vigore la maledetta Legge Fornero, maledetta la Legge, non la Fornero che significherebbe cinque anni in più di lavoro – ha detto intervistato a Telelombardia -:La nostra proposta sulle pensioni, ragionando coi numeri, è quota 41. Dopo 41 anni di fabbrica, di negozio, di tram di ospedale, puoi scegliere se andare in pensione”: “L’età media in Europa per andare in pensione è di 35 anni – ha aggiunto – con questo arriveremo a 41, i sindacati sono d’accordo, qualcuno nel Pd dice no : 41 di lavoro sono tanta roba, anche perché con i contratti di oggi con i contratti precari mettere insieme tanti anni di contributi non è facile”, ha concluso

La versione di Tridico

Introdurre la possibilità di andare in pensione con 41 anni di contributi indipendentemente dall’età costerebbe 18 miliardi in tre anni: lo ha detto il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, concludendo la presentazione del Rapporto Inps-Upb su Quota 100. Secondo Tridico la possibilità di andare in pensione con 64 anni di età e 35 di contributi purché si sia maturato un assegno pari ad almeno 2,2 volte l’assegno unico potrebbe costare nel triennio circa sei miliardi. Il pensionamento in due fasi dando a 63 anni l’assegno con la parte contributiva e a 67 quella retributiva costerebbe circa tre miliardi.