Guerra Russia-Ucraina, siamo arrivati al 117° giorno. Il conflitto non sembra subire rallentamenti. Anzi, nella notte Zelensky ha parlato di possibili nuovi attacchi da parte delle truppe russe. Da Medvedev sono arrivati altri commenti anti-UE. Continuano, poi, le evacuazioni di civili dall’Ucraina verso la Russia: 300mila sono bambini. Dagli States arriva l’accusa verso il Cremlino per l’utilizzo di oltre 210 munizioni bandite dai trattati internazionali. Si aggiungono le ultime parole di Medvedev verso gli Stati Uniti. Pesanti bombardamenti su Kharkiv e Severodonetsk.
Guerra Russia-Ucraina, 117esimo giorno
Ecco le notizie aggiornate di oggi 20 giugno 2022:
Zelensky ringrazia l’Italia per il sostegno
Intervenuto nel pomeriggio in video-collegamento al Global Policy Forum dell’Ispi a Milano, Zelensky ha ringraziato l’Italia per l’aiuto e supporto sin dal primo giorno del conflitto:
L’Ucraina ha bisogno di aiuto: rifornimenti, alimenti, armi ed equipaggiamenti moderni. Per favore sosteneteci. Non possono bastare le sanzioni alla Russia. L’Ucraina deve rinascere dalle proprie ceneri: dobbiamo permettere alle persone di tornare alle proprie case, questa deve essere la nostra priorità. Altrimenti avremmo una crisi senza precedenti.
Ci servono garanzie di sicurezza per il futuro e crediamo che l’Italia dovrebbe essere tra i garanti. Ringraziamo per il sostegno il governo italiano. Ciò che vogliamo è la fine della guerra e che la nostra terra non appartenga a nessun altro. Stiamo proteggendo i nostri obiettivi e valori comuni con l’Europa. Per noi questo è un fattore unificante e credo che sia per questo che abbiamo ricevuto lo status di candidato. L’Ue deve solo considerarci un partner alla pari.
Biden sui rifugiati ucraini negli States: “Faremo la nostra parte per accoglierli”
Nella Giornata Mondiale del Rifugiato, Joe Biden ha parlato della situazione ucraina e di possibili arrivi derivanti dal pesante conflitto nel paese:
Gli Stati Uniti faranno la loro parte per garantire che coloro che hanno cercato rifugio qui abbiano accesso all’assistenza che meritano. A causa della guerra della Russia contro l’Ucraina abbiamo recentemente raggiunto un triste traguardo: più di 100 milioni di persone sono sfollate. Continueremo a lavorare con la comunità internazionale per ottenere soluzioni a lungo termine per sostenere i rifugiati, anche attraverso il reinsediamento. Siamo inoltre impegnati in sforzi diplomatici per affrontare le cause profonde dello sfollamento e porre fine ai conflitti in corso che spingono i rifugiati a cercare sicurezza fuori dai loro Paesi.
Bombardamenti su Kharkiv e Severodonetsk
In giornata sono da riportare molteplici attacchi da parte delle truppe russe su Kharkiv e regioni limitrofe. Dalla serata di ieri, diversi bombardamenti che hanno coinvolto almeno 9 civili feriti. A confermare quanto sopra è stato il governatore della regione. Anche due bambini di 13 e 14 anni sono rimasti coinvolti nei combattimenti. A Tsyrkuny, un 74enne è ricoverato in ospedale in condizioni critiche dopo essere stato colpito da una mina russa.
Secondo il capo dell’amministrazione militare regionale di Luhansk, Serhiy Haidai, gli ucraini avrebbero perso il controllo del villaggio di Metolkine vicino a Severodonetsk:
I russi hanno intensificato gli attacchi con l’artiglieria e gli aerei. Inoltre sono in azione nella zona industriale di Severodonetsk e nella periferia della città. Lo stesso vale nei distretti di Toshkivka e Ustynivka. I combattimenti sono in corso in molti villaggi intorno a Severodonetsk e Lysychansk. Ieri il nemico ha lanciato decine di unità di comattimento nell’area. Sfortunatamente, ora non controlliamo Metolkine.
Comandante Azov: “Contrattacco ucraino a Zaporizhzhia”
Nella regione di Zaporizhzhia stiamo passando dalle azioni difensive a quelle offensive. Stiamo guadagnando posizioni e spingendo il nemico il più lontano possibile. Il nemico sta bombardando villaggi pacifici in prima linea e non è in grado di fare breccia nella nostra direzione.
Queste le parole di Rodion Kudriashov, comandante della divisione Azov.
Bozza del consiglio UE sull’Ucraina: “Forte sostegno all’Ucraina”
L’Ue ribadisce il forte sostegno all’Ucraina per la sua resilienza economica, militare, sociale e finanziaria. Richiama la Russia al ritiro immediato e incondizionato di tutte le sue truppe dall’intero territorio ucraino secondo i confini internazionalmente riconosciuti.
Medvedev ancora all’attacco: “Con gli USA zero relazioni”
Le relazioni con gli Stati Uniti sono a zero Kelvin. Ora non abbiamo relazioni con loro. E non c’è bisogno di scongelarle oggi, né di negoziare con loro. Lasciateli correre o strisciare. E loro lo apprezzano come un favore speciale. Come persona che ha avuto un rapporto diretto con lo START-3 e lo ha firmato nel 2010, ritengo che il momento per nuovi negoziati sia il più inopportuno con loro.
Queste le ultime parole di Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia.
Zelensky annuncia un “aumento delle ostilità in corso in Ucraina, con rischi per l’UE”
Il presidente ucraino nella notte ha rilasciato un nuovo video-messaggio sui suoi account social, confermando un possibile aumento delle offensive da parte del Cremlino:
Ci aspettiamo che la Russia aumenti le ostilità questa settimana. Non solo contro l’Ucraina, ma anche contro altri Paesi europei. Noi ci stiamo preparando e avvertiamo i nostri partner. Gli occupanti stanno accumulando forze in direzione di Kharkiv, nella regione di Zaporizhia. Stanno di nuovo bombardando i nostri depositi di carburante, per peggiorare la situazione. Attacchi a cui naturalmente risponderemo.
Poi, il numero 1 ucraino ha continuato in questa maniera:
Nel Donbass continuano aspri combattimenti. L’esercito russo usa lì la maggior parte dell’artiglieria lì, le forze più offensive. Ma Severodonetsk, Lysychansk, Avdiivka, Krasnohorivka e altri punti caldi stanno resistendo. Il nostro esercito resiste.
Infine, ha chiuso con un commento sulla risposta da parte delle UE sullo status dell’Ucraina:
Domani inizia una settimana storica, una delle più importanti dal 1991. Sentiremo la risposta dell’Unione europea sullo status di candidato dell’Ucraina. Abbiamo già una decisione positiva della Commissione e alla fine della settimana avremo la risposta del Consiglio europeo.
Guerria Russia-Ucraina, 1.9 milioni di ucraini condotti in Russia: 300mila sono bambini
Come dichiarato dal capo del Centro nazionale di gestione della difesa della Federazione Russa Mikhail Mizintsev, la Russia starebbe continuando le sue operazioni di ‘evacuazione’ dei civili ucraini, specialmente dalle regioni più colpite e dal Donbass. Secondo Mizintsev, la Federazione avrebbe già seguito l’evacuazione di quasi 2 milioni di ucraini verso la Russia, di cui 307.423 sono bambini.
Il NYT accusa il Cremlino per l’utilizzo di munizioni vietate
Secondo quanto riporta il New York Times, le truppe russe avrebbero utilizzato ben 210 munizioni diverse e vietate dai trattati internazionali:
Quasi tutte erano munizioni a grappolo, comprese le loro sub-munizioni, che pongono un grave rischio per i civili per decenni dopo la fine della guerra. Più di 330 altre armi sembrano essere state usate contro o vicino strutture civili.
L’Ucraina chiude all’import di libri e musica della Russia
Nel frattempo, il Parlamento di Kiev ha approvato un disegno di legge per bloccare l’import e distribuzione di qualsiasi prodotto artistico creato da Russia, Bielorussia e “territori temporaneamente occupati”.
Gas Germania: “Braccio di ferro con Putin”
Il ministro tedesco dell’Economia e del Clima Robert Habeck ha parlato della gestione del gas tedesco proveniente dalla Russia, rispondendo anche ai tagli di fornitura delle ultime settimane. Queste le parole del rappresentante del governo rilasciate a Zdf heute journal:
Il fatto è che si tratta di una sorta di braccio di ferro, con Vladimir Putin che ha il braccio più lungo. Ma questo non significa che non si possa avere il braccio più forte esercitando la forza. La situazione tesa e i prezzi elevati sono una diretta conseguenza della guerra di Putin contro l’Ucraina. Non c’è errore. La strategia di Putin serve per turbarci, aumentare i prezzi e dividerci. Non lo permetteremo. Ci difendiamo in modo risoluto, preciso e ponderato
Guerra Russia-Ucraina, 2 civili uccisi da missili russi nel Donetsk
Due civili sono stati uccisi nelle ultime 24 ore durante un attacco missilistico dell’esercito russo nella regione di Donetsk. Ci sono anche 12 feriti.
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BASTA DARE ASCOLTO A UN GUITTO NANO DELLA POLITICA CHE TERRORIZZA L EUROPA CON I SUOI DISCORSI DA BURATTINO DEGLI USA. TANTO NON E MICA LUI CHE COMBATTE SONO I SUOI CHE MUOIONO. LUI E GLI OLIGARCHI UCRAINI CHE LO SOSTENGONO NON PERDERANNO NIENTE.