Non aveva fatto mancare la sua presenza in occasione dei festeggiamenti per il Giubileo di Platino, ma questa volta la Regina Elisabetta ha dovuto disertare il Royal Ascot, la competizione equestre più famosa d’Inghilterra. Si tratta di un inedito per la sovrana, che non è riuscita a presenziare in nessuna delle cinque giornate di gara in quello che molti considerano l’appuntamento prioritario nella sua agenda. Tante le voci che si sono susseguite sulla mancata “apparizione” della Regina ma alla fine non ci sono molte sorprese sull’episodio. La ragione principale dell’assenza risiede difatti nelle difficoltà fisiche che hanno colpito recentemente la Regina Elisabetta ma non sembrano esserci particolari novità.

Royal Ascot, manca la Regina ma ci sono Kate e William

Nulla da fare, la Regina Elisabetta diserta per cause di forza maggiore anche il quinto e ultimo giorno di gare del Royal Ascot, la più celebre corsa ippica del Regno Unito. La notizia, oltre che dalle telecamere, viene confermata anche dall’organizzazione dell’evento, sottolineando i problemi di mobilità che affliggono la sovrana 96enne. Una novità assoluta, se si esclude l’edizione 2020 in cui le corse si svolsero a porte chiuse.

Nell’edizione 2021, Elisabetta II aveva partecipato all’ultima giornata della competizione, con un portamento sempre impeccabile. E proprio lo stile è parte integrante della tradizione, come dimostrano le personalità della Casa Reale presenti durante la cerimonia di chiusura. Dalla Principessa Beatrice di York, primogenita di Andrea, Duca di York e di Sarah Ferguson, quinta nipote della Regina Elisabetta, fino a Kate Middleton e il Principe William insieme alla Duchessa Camilla, moglie di Carlo.

William e Kate, i duchi di Cambridge, hanno presenziato nella giornata di venerdì rispettando quasi interamente la tradizione: arrivati all’ippodromo in carrozza, hanno scelto uno stile sobrio ed elegante. La Duchessa ha scelto un abito a pois mentre il primogenito di Lady Diana ha indossato una tuba come copricapo.

Cos’è e come funziona la competizione

Il Royal Ascot è la corsa di cavalli più famosa in Inghilterra, nonché la più antica. Tenutasi per la prima volta nel 1711, fa della tradizione il suo cardine principale, un’occasione in cui le personalità reali si mostrano al grande pubblico sfoggiando ogni volta uno stile diverso. Cinque i giorni di gare, nell’edizione corrente dal 14 al 18 giugno, per un totale di 30 gare in cui si sfidano frange differenti della monarchia britannica. Come in ogni competizione equestre non manca un circuito di scommesse.

Per l’appunto il dress code è qualcosa di assolutamente irrinunciabile, al punto che sul sito della manifestazione c’è proprio una sezione dedicata con tutti i canoni da rispettare area per area. Il settore più esclusivo è il Royal Enclosure, che ospite la famiglia reale, ma non mancano quelli dedicati agli sponsor. Le linee guida sono particolarmente rigide, specialmente per le donne, e l’unico obbligo previsto è il copricapo, sempre nel senso dell’eleganza e della sobrietà.