È di tre persone e undici feriti il bilancio dell’ennesimo scontro a fuoco avvenuto negli Stati Uniti. L’ultima sparatoria è avvenuta a Philadelphia, capitale della Pennsylvania, intorno alle 9 di sera ora locale. Le prime ricostruzioni parlano in realtà di due episodi probabilmente collegati in zone centrali della città.

Sparatoria a Philadelphia, notizie ancora frammentarie

Non si ferma l’ondata di violenza negli Usa, un nuovo caso di violenza in luogo pubblico agita l’opinione pubblica statunitense. L’ultimo episodio si registra a Philadelphia, città troppo spesso al centro della cronaca nera. Sarebbero almeno tre le vittime coinvolte, poco più di una decina le persone rimaste ferite.

Immediato l’intervento della polizia, giunta in loco quando gli spari continuavano a riecheggiare. Il luogo della sparatoria è nella zona di South Street, l’arteria principale della zona meridionale della capitale. Anche i detective che conducono le indagini confermano che la location fosse particolarmente trafficata al momento dell’escalation, una scelta non casuale.

Al momento non arrivano dichiarazioni o aggiornamenti circa l’evoluzione della vicenda. Per esempio non è noto se gli aggressori siano stati individuati e successivamente arrestati, oppure se le forze dell’ordine siano coinvolte in un corpo a corpo con gli assalitori. Ignoto anche il movente dell’attacco.

Tre persone sono decedute dopo il ricovero in ospedale

Le notizie certe riguardano invece il recupero di due pistole, presumibilmente usate dagli aggressori, così come i bossoli relativi a un altro episodio di violenza che si è consumato a poca distanza dal primo. Si attende l’ispezione delle telecamere di videosorveglianza dei negozi che affacciano su South Street, per fortuna quasi tutti chiusi al momento degli spari.

Le vittime sono una donna e due uomini, mentre tra le persone ferite non si hanno novità circa le loro condizioni. Tutti sono al momento in osservazione presso le strutture sanitarie della città.