Un immenso Rafa Nadal supera in 2 set (quasi) Alexander Zverev e vola per l’ennesima volta in finale di Roland Garros. L’appuntamento con la storia è fissato per domenica prossima quando il mancino di Manacor affronterà uno tra Ruud e Cilic.

Match serratissimo che lo spagnolo stava conducendo quando sfortunatamente il tedesco è stato costretto a fermarsi per un infortunio alla caviglia. Un vero e proprio spettacolo che solo la malasorte ha potuto interrompere visto che entrambi i tennisti stavano dando il meglio di loro stessi.

Per Rafael Nadal sarà la quattordicesima finale nel torneo parigino, gioia immensa sebbene sia arrivata a causa di un brutto infortunio per l’avversario.

Roland Garros, la cronaca del match tra Nadal e Zverev

Match interrotto dal brutto episodio che ha coinvolto Zverev che, come anticipato, ha subito una brutta torsione della caviglia durante il tie break del secondo set. Fino ad allora, la partita aveva regalato un grande spettacolo a partire già dal primo set in cui Nadal e Zverev si erano annullati reciprocamente.

Sul più bello poi, il tedesco sprecava quattro set poi aprendo la strada alla rimonta dello spagnolo che sul 10-8 si aggiudicava la prima porzione di gara. Con questi presupposti iniziava il secondo set che praticamente ha visto ripetersi lo stesso copione.

Nadal ha trovato subito il break, con Zverev che rimontava subito dopo per poi andare avanti a colpi di break e contro-break fino al 6-6 finale. Nel momento della verità quando tutto poteva far pendere la gara in favore dello spagnolo o far partire la rimonta di Alexander, quest’ultimo metteva male il piede nella terra rossa di Parigi.

Il dolore e le urla di Zverev hanno subito fatto capire l’entità del danno che di lì a poco sarebbe risultato nel forfait del n°3 al mondo. Il finale è solo il rientro in campo del tedesco dopo il medical time out per raccogliere l’ovazione del pubblico e l’abbraccio di Nadal.

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