Rispetto all’inizio le Mercedes di Hamilton e Russel sono in ripresa, ma la strada da fare è ancora lunga per arrivare ai livelli di Ferrari e Redbull.

Ma in casa Mercedes c’è ottimismo, ad esporsi è soprattutto Hamilton che ha parlato in un’intervista a Sportweek.

“Lentamente stiamo migliorando nella gestione del porpoising; la situazione è in crescendo, siamo al lavoro per migliorare la vettura da ogni punto di vista, per essere competitivi in ogni Gran Premio”.

Hamilton: “Pensiamo a questo Mondiale”

C’è chi, visto il grosso gap, ha ipotizzato che la Mercedes dovrebbe già concentrarsi sul 2023, ma il sette volte Campione del Mondo Lewis Hamilton ha smentito: “Non abbiamo ancora pensato alla macchina del prossimo anno; dobbiamo prima capire perfettamente cosa non va in questa e solo dopo potremo concentrarci sul futuro. Solo così potremo avere una buona base su cui lavorare per la prossima stagione, ma io so cosa non voglio, e il team lo sa“.

Sulle presunte critiche del pilota britannico alla FIA lo stesso ha negato: “I media dicono che ho criticato la FIA per l’ultima gara, ma sono tutte sciocchezze – ha scritto Hamilton – penso che abbiano fatto un ottimo lavoro durante il weekend. Avremmo potuto iniziare la gara quando doveva iniziare, probabilmente, ma poi avrebbero dovuto fermarla subito dopo. Abbiamo corso in condizioni di sicurezza e questa è la cosa più importante. Per favore, non usatemi per creare una narrazione negativa“.

L’opinione di Toto Wolff

Se penso ai brutti periodi che Hamilton ha avuto, credo che ora la ruota girerà a suo favore. A Monaco poteva chiudere la finestra del pit stop di Norris o addirittura lottare con Russell perché quello era il suo ritmo. Penso che siamo la terza squadra. Non siamo secondi e non siamo quarti. Abbiamo due piloti estremamente forti, ma è frustrante per tutti noi avere un gap dai cinque agli otto decimiE questo è chiaramente per tutti noi Mercedes inaccettabile.