Si è concluso anche il settimo Gran Premio della stagione, a Montecarlo ha trionfato Perez con la Rossa di Sainz seconda e Leclerc quarto.
C’è grande rimpianto per la Ferrari che con la sua strategia ha buttato al vento le sue possibilità di vittoria.

Colpa della pioggia che ha stravolto la gara di domenica o dei pit stop? Ad analizzare la situazione lucidamente al sito formule1.nl è il Campione del Mondo del 1997 Jacques Villeneuve.

Villeneuve: Leclerc era il più veloce

Charles Leclerc a Monaco era proprio come a Barcellona, molto più veloce del resto della griglia. È apparso rilassato durante tutto il fine settimana, aveva tutto sotto controllo. C’era da aspettarselo, perché la sua macchina è veloce nelle curve lente, ma in gara è successo qualcosa che ho trovato difficile da capire“.

Strategia Ferrari, cosa non è andato secondo Villeneuve

La Ferrari non voleva correre rischi con Leclerc, ma Montecarlo è la città delle scommesse, con i casinò e tutto il resto. Non giocare d’azzardo, preferendo andare sul sicuro, non paga mai. Al contrario, sia Sainz che Perez hanno preso la decisione giusta. Leclerc è stato chiaramente il più forte di tutti nelle ultime due gare, non commette errori. Ha guidato bene a Barcellona, ma poi ha avuto problemi meccanici, mentre a Montecarlo la sua strategia non ha funzionato. Non è salito nemmeno sul podio e ha perso di nuovo punti contro Max. La Ferrari ha perso slancio: dovrebbe essere in testa al campionato, anche tra i costruttori. Invece…”.

Formula 1, le prossime gare

Dopo la settimana di pausa si correrà a Baku, dove Leclerc deve cancellare gli ultimi sfortunati weekend e riprendere strada per la vetta Mondiale: il monegasco è ora a 9 punti dalla Redbull di Verstappen che guida il Mondiale, la Ferrari di Sainz è invece al quinto posto della classifica generale.