Il Real Madrid è campione d’Europa per la 14^ volta nella sua storia. Ennesimo record per i Blancos e per la leggenda Carlo Ancelotti, che entra anche lui nella storia firmando il quarto successo in Champions League nella sua carriera su cinque finali disputate. Queste le parole di Ancelotti a Sky Sport in merito alla quarta Champions League vinta in carriera, la seconda con il Real Madrid: “Sono contento. Non penso a quello, penso che siamo arrivati in fondo a una competizione così difficile. Lo abbiamo fatto grazie al cuore, all’esperienza e alla forza di questa squadra. Vinicius ha fatto gol, Courtois ha parato e finita la giostra. L’esigenza di questo club è di pensare al prossimo anno. Siamo stati bravi perché non abbiamo dato l’opportunità al Liverpool di attaccare dietro“.

L’allenatore del Real Madrid, Ancelotti ha poi continuato: “Se torniamo indietro si diceva che sfortuna in Psg, che sfortuna il Manchester City. L’unica partita in cui forse partivamo alla pari era forse questa. Perché il Liverpool era la squadra più decifrabile, perché ha un’identità definita. Forse non abbiamo giocato un calcio estetico straordinario, ma rischiare di uscire con la palla al piede incentivandoli a pressare non mi sembrava il caso”. E sulla vittoria con il figlio Davide: “ È una delle cose più belle che possa capitare”. Passaggio poi sul rapporto con Florentino Perez: “Il 20 marzo quando abbiamo perso con il Barcellona, l’avevo tranquillizzato e gli avevo detto: non ti preoccupare, vinciamo la coppa e il campionato”. 

Davide Ancelotti: “Abbiamo fatto qualcosa di straordinario”

Ai microfoni di Sky, negli instanti finali subito dopo la vittoria, Davide Ancelotti ha commentato così il successo dei Blancos: “Dobbiamo ancora realizzare questa vittoria, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Giocare contro una squadra del genere è difficilissimo, questo sport è dei giocatori, che quando fanno queste cose dimostrano di essere magici. Cosa devi dire quando ci sono questi giocatori?! Questo significa essere grandi campioni. C’era grandissima fiducia in tutti. Io e mio padre abbiamo dato indicazioni su come affrontare la partita, ma loro sanno già come si fa. Mio padre non ci ha pensato un attimo quando ha avuto l’opportunità di tornare al Real Madrid“.

Le parole di Karim Benzema

Non è riuscito a realizzare la rete numero 16 questa sera in stagione nella competizione, ma Benzema resterà per sempre nella storia della Champions. Il capocannoniere ha commentato ai microfoni di Sky Sport, al termine della finale, la vittoria del titolo europeo: “Sono felice, sono orgoglioso di questo gruppo e di questo club. Abbiamo vinto di nuovo la Champions League, questa è la quinta per me. Pallone d’Oro? Non lo so, per ora sono contento e voglio festeggiare, vedremo cosa succederà dopo. Per noi è stata una Champions difficile ma abbiamo vinto perché siamo i migliori, non c’entra la fortuna. Per me è un orgoglio vincere in Francia. Lavoro sempre per notti come questa e mi auguro di togliermi altre soddisfazioni