Arrestata una delle figlie della vittima dell’Omicidio di Melzo. La donna trovata morta e fatta a pezzi è stata infatti uccisa dalla figlia, Rosa F., di 58 anni che avrebbe alla fine confessato. Una storia davvero tragica quella avvenuta il 26 maggio. Il cadavere della donna uccisa sarebbe stato trovato dalla figlia minore che viveva in Trentino e che era tornata perché non riusciva più a contattare la madre. Ieri la triste scoperta.

L’omicidio di Melzo: la ricostruzione dei fatti

Il macabro evento è accaduto a Melzo, un piccolo comune a 12 km da Milano. Lucia Cipriano, 84 anni, era stata trovata ieri 26 maggio nella sua vasca da bagno, decapitata e con il corpo parzialmente sezionato. La scoperta è avvenuta in occasione della visita della figlia minore della vittima.  La donna che vive in Trentino non riusciva più a ricontattare la madre da diverso tempo. Così ieri aveva deciso di farle visita forse anche perché iniziava ad insospettirsi dagli atteggiamenti della sorella maggiore. Così le due sorelle si sono date allora appuntamento a casa della madre nei pressi di via Boves a Melzo. Poco prima dell’appuntamento Rosa avrebbe detto alla sorella minore che la madre era morta. Avrebbe anche impedito alla sorella di entrare ma poi si è scoperto tutto.

La confessione della sorella

Dopo il triste ritrovamento la sorella maggiore avrebbe confessato. Rosa aveva detto alla sorella minore di aver portato la madre in un centro per anziani. Questo era il motivo per cui la donna non rispondeva mai al telefono. Una volta scoperto l’omicidio Rosa avrebbe confessato e dichiarando di “aver messo fine alle sofferenze della madre”. Rosa si occupava della madre da diverso tempo. La vittima aveva 84 anni, era autosufficiente ma da qualche tempo iniziava ad avere qualche segno di demenza senile e qualche problema di deambulazione.

Ora Rosa è in stato di fermo e si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Secondo gli investigatori la donna voleva tentare di sbarazzarsi del cadavere. Resta dunque da capire cosa avrebbe spinto Rosa a compiere questo brutto gesto. Al momento non sembrano esserci motivi economici alla base di questo omicidio.