La festa della Roma per le strade della Capitale ha riacceso nuovamente l’entusiasmo dei suoi tifosi che non avevano mai ottenuto un successo in ambito europeo. Il pullman dei giallorossi è partito da Via Terme di Caracalla e concluso il suo tour al Circo Massimo. Passaggio anche per il Colosseo e per il centro città arrivando fino allo storico punto dei festeggiamenti della Roma. Grande merito va dato a Josè Mourinho, arrivato nel silenzio generale lo scorso maggio e ora vero e proprio eroe della tifoseria giallorossa. Il percorso dei giallorossi per le strade di Roma, rischia di diventare un vero e proprio caso. Secondo quanto riportato da La Repubblica, infatti, sono stati deferiti alla Procura Federale alcuni calciatori. Quest’ultimi, colpevoli di aver leso i principi di lealtà, correttezza e probità. Deferimento anche per la Roma, imputata di responsabilità oggettiva. Non sono ancora stati resi noti i nomi dei calciatori coinvolti nel provvedimento dopo la festa e la Roma non sembra aver definito una posizione in merito alla questione. Pochi giorni fa, la FIGC, aveva aperto la stessa procedura investigativa in merito ai festeggiamenti per lo Scudetto del Milan.

La coppa della Conference in tour nei municipi di Roma 

Non si placa comunque l’entusiasmo della città giallorossa. Sia tra i tifosi che tra le istituzioni, la Roma è tornata ad essere al centro della vita di tutti i giorni. La vittoria sul Feyenoord potrebbe essere solo il primo passo, di un percorso vincente che i giallorossi vogliono costruire. Intanto, la coppa della Conference League è stata portata in giro per la città, tra cori e tifo incessante di un popolo al quale mancava un trofeo dal 2008. 14 anni di attesa, dall’ultima Coppa Italia vinta contro l’Inter di Roberto Mancini. Ora il Campidoglio, studia l’idea di portare la Coppa della Conference in un tour itinerante per i municipi romani. Questa esposizione potrebbe svolgersi all’aperto, visto il periodo estivo. L’amministrazione comunale sta vagliando le ipotesi, prima di dare parere positivo e iniziare questo tour. 

Un entusiasmo ritrovato dunque, tra la città e la società giallorossa. Gran parte del merito va appunto, come detto, a Josè Mourinho. Lo Special One è alla quinta finale europea vinta su cinque. Un’emozione incredibile, culminata nelle lacrime del portoghese al termine della sfida all’Arena Kombetare di Tirana. Unico allenatore nella storia al monetno ad avere vinto tutte e tre le competizioni europee: Champions League, Europa League e Conference League.