Il crossfit, che negli ultimi anni sta spopolando sempre di più, è una disciplina motoria inventata da Greg Glassman negli Stati Uniti negli anni ’70. Bisognerà aspettare però gli anni novanta per la nascita della prima palestra-box (1995) a Santa Cruz in California.

Che cos’è il crossfit?

Il crossfit, che molti relegano ad uno sport, è in verità un vero e proprio “programma” di rafforzamento e condizionamento fisico generale di tipo wellness e fitness. Il suo metodo è quello di incentrare una serie di movimenti funzionale e in continua evoluzione. Come caratteristica principale ha l’alta intensità di esecuzione.

Ad oggi esistono anche diversi circuiti di gare crossfit, sia a basso livello per i principianti, sia di interesse mondiale per chiaramente i più esperti.

Il principio cardine dell’allenamento di crossfit è la sua vastità di stimoli.

Come dice il nome stesso, che è composto dalle parole “cross” e “fit”, parliamo di un intreccio di più attività motorie. Un buon crossfitter è in grado di eseguire moltissimi esercizi di potenziamento, sia a corpo libero sia con de i sovraccarichi come palla medica, bilancere, kettlebell… Allo stesso modo anche discipline aerobiche o miste come corsa e il salto con la corda.

crossfit

Le quattro fasi dell’allenamento di crossfit

Warm up / Mobility

Si parte sempre con warm up e mobility, vale a dire riscaldamento e mobilità articolare. In questa fase vengono svolti degli esercizi a corpo libero così da attivare i vari gruppi muscolari. Questa parte iniziale serve a preparare l’organismo allo sforzo intenso successivo, a cercare di ridurre il rischio di infortuni e a rendere più elastici i movimenti. La durata è di circa 10-15 minuti

Skill / Strenght

Skill, ovvero abilità. In questa fase vengono spiegate e praticate diverse tipologie di esercizi che andranno poi a comporre il workout, o a migliorare la tecnica di esecuzione di un esercizio in particolare.

Strength, ovvero forza. Laddove il movimento sia ben acquisito dal soggetto, con l’avanzare delle settimane di allenamento, si procede a praticare quello schema motorio fondamentale lavorando con protocolli di programmazione di forza.

Workout Of the Day (WOD)

Questo rappresenta il cuore della lezione. La fase di allenamento vero e proprio. Al termine della parte dedicata alle skill, il trainer passa ad introdurre il WOD. Spiega dettagliatamente gli esercizi e la tipologia di lavoro prevista e si accerta che tutti i partecipanti abbiano capito prima di iniziare.

Recovery / Flexibility

E’ la fase dedicata al recupero e all’allungamento muscolare e al defaticamento.  Si eseguono una serie di esercizi di stretching e defaticamento, molto importante per allungare la muscolatura e scaricare le articolazioni dopo l’intenso lavoro.

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