Bonus 200 euro partite iva. Il bonus del Dl Aiuti andrà anche ai liberi professionisti, che in questi giorni però stanno cercando di capire con quali modalità gli sarà erogato.

Bonus 200 euro partite iva, come lo riceveranno

Come noto, il Governo ha deciso di offrire una tantum un bonus da 200 euro ai lavoratori e ai pensionati. Mentre per i lavoratori dipendenti il danaro sarà erogato in busta paga per le mensilità di giugno o luglio, per gli autonomi non si conoscono ancora le modalità di erogazione. . Intanto, stando alle prime indiscrezioni, sembra che il bonus 200 euro sarà riconosciuto agli autonomi grazie all’istituzione di un apposito fondo nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Quando lo riceveranno

Si ipotizza che le tempistiche saranno simili a quelle dei lavoratori dipendenti, quindi che il bonus venga riconosciuto tra giugno e luglio. Tuttavia non è ancora confermato, esattamente come non lo sono le modalità di accredito. Sarà necessario attendere uno o più decreti del del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per conoscere: i criteri e le modalità per la concessione dell’indennità una tantum e i relativi criteri di ripartizione.

L’appello

La presidente del Colap (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), Emiliana Alessandrucci, in questi giorni ha lanciato un appello al governo, chiedendo di rendere noto al più presto le modalità e i tempi di fruizione del bonus 200 euro per gli indipendenti.

Beneficiari

Il bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti 2022, nella versione approvata il 5 maggio, spetta alle seguenti categorie di soggetti:
-lavoratori dipendenti, compresi i lavoratori domestici e stagionali;
-lavoratori autonomi e liberi professionisti;
-pensionati;
-percettori di Reddito di Cittadinanza;
-disoccupati;
Per ottenere il bonus, gli appartenenti a queste categorie devono avere percepito un reddito annuo nel 2021 che non superi i 35.000 euro.