Il Napoli di Luciano Spalletti vince di misura all’Olimpico di Torino e allunga sulla Juventus, portandosi a +4 in classifica dai bianconeri a due giornate dalla fine. Una partita giocata bene da entrambe le squadre, decisa da un gol di Fabian Ruiz al 73′. Al termine della gara, Spalletti e Juric hanno analizzato la sfida di questo pomeriggio.

Spalletti: “Finiamo bene la stagione. Insigne ha grandi valori, mancherà”

Al termine di Torino-Napoli 0-1, Luciano Spalletti ha analizzato la gara a Dazn. All’allenatore del Napoli viene chiesto del futuro, ma Spalletti non si sbilancia. “Pensiamo a finire questa stagione nel miglior modo possibile, abbiamo raggiunto un grande obiettivo”. Successivamente, prosegue ancora Luciano Spalletti sulla squadra: “Dobbiamo migliorare, nel secondo tempo abbiamo girato meglio la palla, ma nel primo sotto questo punto di vista abbiamo sbagliato molto”.

Infine, una battuta su Lorenzo Insigne, oggi protagonista in negativo (rigore sbagliato) ma anche alle sue ultime partite con la maglia del Napoli. “Lorenzo ha bisogno di vivere il momento con serenità, la sua è una scelta che va accettata. Si tratta di un grande giocatore, con dei valori umani importanti. Per noi non è semplice perdere un calciatore del genere”.

Juric: “Futuro? Decide la società. Ricci deve crescere”

Dopo Luciano Spalletti, è il turno di Ivan Juric. “Questa contro il Napoli è stata una partita giocata in maniera discreta, non troppo bene ma neanche troppo male“- spiega l’ex Verona.

Successivamente, a Juric viene chiesto un punto sulle ambizioni future di questo Torino, ma l’allenatore non si sbilancia. “Ambizioni? Decide la società. Se vuoi alzare l’asticella servono giocatori forti, ho la sensazione che Torino ti chiede questo. Veniamo da un periodo complicato, sono valutazioni che vanno fatte con la dovuta calma e serenità, vedremo. Qualcuno sicuramente lo perderemo, deve valutare la società”. Infine, un parere su Samuele Ricci: “Se vuole giocare continuità ha molto da migliorare. Vedo grande applicazione, ma deve ancora crescere”- chiude Juric.