“Con Universitas Libertatis, Forza Italia è il primo partito che ha avviato un’iniziativa per formare meglio i politici di domani”. Così Stefano Bandecchi, fondatore e presidente del Cda dell’Università Niccolò Cusano e Consigliere di Silvio Berlusconi per l’Universitas Libertatis, ha commentato la notizia legata al lancio della scuola di formazione politica del M5S.

Universitas Libertatis

Nel giorno in cui Giuseppe Conte lancia la scuola di formazione politica del M5S, Stefano Bandecchi interviene a Rainews24 per commentare un’iniziativa che francamente sembra ricalcare quella annunciata già diversi mesi fa da Silvio Berlusconi e dallo stesso Bandecchi: l’Universitas Libertatis. “Silvio Berlusconi è stato forse il primo a tirare fuori questo concetto importante -ha affermato Bandecchi-. Nella politica finora si sono presentate troppe persone che poco avevano fatto nella vita. Fare politica è importante, il politico deve avere conoscenze in tutti i campi, deve essere formato. In questo momento Forza Italia è il primo partito che ha avviato questa iniziativa ed è anche quello che sta riuscendo a formare meglio i politici di domani”.

Il futuro dei partiti

Già alcuni giorni fa, Bandecchi aveva sottolineato l’importanza di una politica che tornasse ai valori della competenza. “Il politico del futuro che non potrà più essere un improvvisato e neppure un chiunque qualsiasi -ha dichiarato Bandecchi –. Ritengo che la base indispensabile di partenza per un politico importante è prima di tutto il lavoro che il soggetto ha condotto fino al giorno di entrare in politica. Imprenditori, liberi professionisti, professori e grandi dirigenti di aziende pubbliche e private sono le persone più indicate per poter dare un buon governo alla Nazione, ma è pur vero che nessuno nasce imparato e che la politica si differenza dall’impresa e dal management perché crea profitto sociale per tutti e crea sviluppo della Nazione. Ed ecco che un ottimo imprenditore o professionista non è necessariamente uno statista illuminato a meno che non conosca esattamente la situazione geopolitica, economia e sociale della Nazione, dell’Europa e del mondo. Non sono sorpreso del fatto che il prof. Conte abbia deciso di cambiare radicalmente, seguendo lo spunto del Cavaliere Berlusconi, l’Universitas Libertatis, che ho realizzato insieme a lui e che continuo a gestire.”