L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic sta meglio ed è stato dimesso dall’Ospedale Sant’Orsola di Bologna dove si trovava ricoverato da oltre un mese per delle cure contro la malattia. Una notizia bellissima quella arrivata nel primo pomeriggio di oggi e comunicata dal Bologna con una nota ufficiale sul proprio sito web: “Nella giornata di oggi Sinisa Mihajlovic è stato dimesso dall’Ospedale Sant’Orsola, in buone condizioni generali. Forza Mister, siamo con te!”.

Mihajlovic, ricordiamo, si trovava all’Ospedale Sant’Orsola da fine marzo per sottoporsi a un percorso terapeutico contro la leucemia, dopo il trapianto di midollo del 2019. “Questa malattia è coraggiosa ad affrontarmi ancora. Se non è bastata la prima lezione, gliene darò un’altra. Dalle ultime analisi sono emersi campanelli d’allarme e mi è stato quindi consigliato di sottopormi subito ad un ciclo di cure che possano eliminare sul nascere il rischio di ricomparsa”. Cure che hanno dato ottime risposte, visto che l’allenatore serbo è stato dimesso in buone condizioni.

L’affetto della squadra e la decisione del Bologna

La scorsa settimana, all’indomani del successo del suo Bologna contro l’Inter in campionato, tutta la squadra rossoblù si è recata sotto la finestra della stanza dell’Ospedale dove era ricoverato Mihajlovic che, ascoltando i cori a lui dedicati, si è affacciato visibilmente emozionato e ha ringraziato i suoi giocatori. Bologna che ricordiamo ha ormai ottenuto la salvezza e nell’ultimo turno di campionato ha pareggiato per 0-0 contro la Roma.

Come riportato dalla Gazzetta dello Sport nei giorni scorsi, inoltre, il Bologna ha deciso di proseguire anche nella prossima stagione con Sinisa Mihajlovic in panchina (contratto in scadenza nel 2023): nei prossimi giorni, settimane, le parti si incontreranno e programmeranno insieme la prossima stagione sportiva, iniziando dal calciomercato, tema che ha portato a qualche momento di tensione tra il club e l’allenatore lo scorso gennaio.