1 maggio e Concertone fanno rima con Fedez. Il celebre rapper ritorna con una storia Instagram sull’episodio che scosse l’edizione 2021 del tradizionale evento dedicato ai lavoratori, chiedendosi se il suo invito non sia andato perso.

Una frecciatina diretta ai vertici Rai dopo l’accaduto di un anno fa in Piazza San Giovanni a Roma. Il cantante, in diretta televisiva, aveva lanciato un’invettiva contro la Lega in merito alla legge Zan contro l’omotransfobia. L’emittente di viale Mazzini, che detiene i diritti di trasmissione del Concertone, si era sempre difesa dalle accuse. Infine, aveva ritirato lo scorso ottobre la querela presentata ai danni del rapper milanese.

Nel mirino era inoltre finito anche un audio in cui la vicedirettrice di Rai 3, Ilaria Capitani, autorizzava Fedez alla lettura del testo. Anche qui la diretta interessata aveva smentito, sostenendo che il contenuto del messaggio fosse stato modificato. Ecco uno spezzone del suo discorso dello scorso anno contro la Lega:

Io vado al concertone a gratis e pago i miei musicisti che non lavorano da un anno e sul palco vorrei esprimermi da uomo libero senza che gli artisti debbano inviare i loro discorsi per approvazione preventiva da voi politici. Il suo partito ci è costato 49 milioni di euro

Nella Stories successiva alla denuncia, Federico Lucia ha poi condiviso un estratto del video con la discussione al telefono con la Rai, ma con un audio diverso, quello di Aldo Baglio nel film Tre uomini e una gamba.

Concertone primo maggio, il programma:

Il Concertone del primo maggio è l’evento organizzato annualmente da CGIL, CISL e UIL con iCompany e rappresenta un momento importante per ricordare e sottolineare i diritti dei lavoratori. A maggior ragione in un periodo storico contrassegnato da un aumento di “morti bianche”.

Ad aprire le danze questo pomeriggio è stata la band ucraina Go-A, che ha rappresentato il Paese all’ultimo Eurovision Song Contest. La rassegna di canzoni e artisti si protrarrà fino a mezzanotte sotto la conduzione dell’attrice Ambra Angiolini.