A Treviglio, in provincia di Bergamo, una lite tra vicini finisce in tragedia. Una donna di 71 anni, Silvana Erzemberger, ha ucciso all’alba di giovedì il condomino del piano inferiore, il 62enne Luigi Casati, ferendo gravemente anche la moglie, Monica Leoni di 58 anni. L’episodio è accaduto nella zona nord del comune della Bassa bergamasca, ed è stato chiaramente udito dall’intero plesso di abitazioni. La polizia si è precipitata sul posto arrestando la donna, all’origine del gesto la stanchezza per le continue lamentele del cane della coppia.

Sparatoria a Treviglio, il figlio della coppia conferma le liti pregresse

La situazione di dissidio tra i condomini era cosa nota. A testimoniarlo è il figlio della coppia, Emanuele Casati, il quale racconta dei continui screzi legati al continuo abbaiare del cane dei genitori. Certo, nessuno dei coinquilini immaginava che si sarebbe mai arrivati allo scontro fuoco, costato la vita a Luigi Casati. La moglie è stata invece trasportata con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII° di Bergamo in codice rosso. Ferita da colpi di pistola alle gambe sarebbe in condizioni critiche.

Pronto l’intervento dei Carabinieri di Treviglio, che hanno intercettato la 71enne mentre rientrava nella propria abitazione dopo aver compiuto l’omicidio. La donna ha atteso che Casati rientrasse dal suo giro mattutino con il cane, esplodendo i primi colpi (rivelatisi mortali) non appena l’uomo ha varcato il portoncino d’ingresso. Poi, mentre la moglie della vittima si precipitava a prestare soccorso al marito, l’ha freddata sparandole alle gambe. Illeso secondo i primi accertamenti il cagnolino, che è riuscito a dileguarsi intuendo il pericolo.