Blu celeste a chi è dedicata. La canzone di Blanco, primo singolo estratto dal suo album, è di quelle forti, intense, perché parla di un tema come la perdita di una persona cara.
Blu celeste a chi è dedicata
Difficile immaginare a chi sia dedicata precisamente, forse non lo sapremo mai. Anche perché lo stesso Blanco, in un’intervista a Rockol, ha dichiarato: “Preferisco non entrare nei dettagli. Mi interessa che la gente capisca il messaggio e lo faccia proprio“. L’artista tuttavia lascia subito intuire che si trattava di una persona a lui molto vicina, ritratta come un fratello: “Ora sei un mio ricordo, Un mio ricordo immaginario, Del fratеllo che vorrei”.
Il testo
Penso solo a te
Chissà come stai lassù
Ogni notte
È blu celeste
È blu celeste
È blu celeste
Blu come l’inchiostro di ‘sta penna
Che scrive parole senza pensarle
E io non posso starne senza
Ho la ragione che rallenta
Ogni mio senso di colpa
E non c’è un mostro che la tolga da me
Mentre imparo ad accettarlo
Che se il tempo lo ha già fatto
Ora sei un mio ricordo
Un mio ricordo immaginario
Del fratello che vorrei
Nato nel mese di acquario
Sarei il pesce e tu lo squalo
Tu saresti maggiorenne
Io ormai sono un sedicenne
Vado per i diciassette
Festeggerò da solo
Un altro compleanno di merda
Penso solo a te
Chissà come stai lassù
Ogni notte
È blu celeste
È blu celeste
È blu celeste
Penso solo a te
Chissà come stai lassù
Ogni notte
È blu celeste
È blu celeste
È blu celeste
Un peso da levare
Ci ho messo un pezzo a raccontarti
Sotto le luci di questa camera
Tutto un disastro
Doveva essere tutto perfetto
Tipo luci spente, vorrei scriverti al buio
Tipo, na-na-na, luglio
Tipo scriverti senza volerlo
Tipo, na-na-na, bisbiglio
Tipo, na-na-na, buio
Al buio
Penso solo a te
Chissà come stai lassù
Ogni notte
È blu celeste
È blu celeste
È blu celeste
Penso solo a te
Chissà come stai lassù
Ogni notte
È blu celeste
È blu celeste
È blu celeste