Parole destinate a far discutere, quelle pronunciate da Gigi Buffon – portiere che con il Parma, in Serie B, ha rinnovato nelle  scorse settimane  fino al 2024, quando avrà 46 anni – in un’intervista rilasciata a La Stampa. Il portiere ex Juventus campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale allenata da Marcello Lippi, avrebbe voluto proseguire la sua avventura in azzurro.

La cocente eliminazione nella semifinale playoff contro la Macedonia del Nord ha, purtroppo per tutto il popolo azzurro, reso vano ogni discorso relativo ai convocati per il Qatar, ma Gigi Buffon è ugualmente certo che non avrebbe fatto parte della spedizione mondiale azzurra. “Se l’Italia si fosse qualificata al Mondiale in Qatar, non credo che io sarei stato convocato. La meritocrazia è dalla mia parte ma ci sono altri discorsi a cui dare precedenza e rispetto. Considerando le scelte degli ultimi anni, è giusto così”, ha ammesso Buffon.

Buffon analizza così il fallimento azzurro dopo la mancata qualificazione al Mondiale, il secondo consecutivo: “Caratterialmente siamo unici e nelle difficoltà sappiamo andare fuori giri, quando c’è calma ci mancano spavalderia e qualità. C’è modo e modo di uscire. Se avessimo perso ai rigori contro il Portogallo non ci sarebbe stato nulla da dire.  Contro la Macedonia è stata, invece, una batosta. Mancini è stato il protagonista assoluto della rinascita con l’Europeo, ma qualche responsabilità ce l’ha, inevitabilmente, anche lui. Ripartire non sarà così facile”.

Buffon  su Donnarumma e Dybala

Il portiere del Parma Buffon ha speso parole importanti anche nei confronti di Gigio Donnarumma, che non ha sicuramente vissuto la sua migliore stagione in carriera, tra Psg e Nazionale: “Il tempo e le prestazioni leniranno tutto. Certo, dopo momenti così non è più concessa nessuna sbavatura, ma ci siamo passati tutti: con la sua bravura non avrà altri impicci”.

Chiusura sul mancato rinnovo tra Dybala e la Juve: “Non me l’aspettavo, ma la società è stata onesta e diretta, spiegando che non è più funzionale al progetto. Non gli hanno rinnovato il contratto per questo, non certo perché lo ritengono scarso: Paulo troverà altrove l’opportunità di fare grandi cose, ma non vorrà dire che la Juve ha sbagliato”, ha concluso Buffon.